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Nel mondo della non luce

Porto Badisco, la Grotta dei Cervi

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Sono pochi, anzi pochissimi, coloro che hanno avuto la possibilità di accedere alla Grotta dei Cervi a Porto Badisco. E tali resteranno. Il sito è chiuso al pubblico per preservare l’integrità dei pittogrammi preistorici che ricoprono la superficie delle pareti e delle volte di roccia. Troppi i rischi che questo fragile affresco realizzato col guano scompaia per una minima variazione di temperatura, per una semplice presenza batterica. Da quella meraviglia celata nei meandri della terra sono emersi nel corso del tempo approfonditi studi, rilievi e immagini che ne documentano la straordinaria ricchezza ma il volume fotografico “Porto Badisco-la Grotta dei Cervi” di Leonello Bertolucci riporta alla luce immagini così nitide e coinvolgenti da alleviare il rammarico di non avere quasi nessuna possibilità di entrare nell’antro preistorico più antico e affascinante d’Europa.
Al seguito della equipe incaricata di effettuare i periodici controlli sullo stato del sito, procedendo a carponi o strisciando tra i cunicoli, trascinandosi dietro l’attrezzatura fotografica, Bertolucci trasmette nei suoi scatti la curiosità di un bambino al quale è stata offerta la possibilità di varcare la soglia di un mondo incantato. Grazie a questo sguardo meravigliato, ma anche alla professionalità di fotografo di reportage, “immune” dalle competenze di studioso del settore, ferma l’obiettivo dove chiunque di noi profani avrebbe posato lo sguardo sbalordito. Fa quasi chinare la testa nei punti dove è necessario farlo per avanzare, o alzarla nello stupore di quelle centinaia di mani impresse per un ancestrale rito magico-religioso.
Il buio, l’aria umida, lo sgocciolio dell’acqua, i rumori sfuggenti della vita animale sono come la voce di un passato lontanissimo che racconta di arcieri e cervi, villaggi, pescatori, mare, sciamani, astri, spirali, cavalli, greggi, quello che Nini Ciccarese, speleologo, giornalista, ricercatore scientifico e guida della grotta, definisce “il mondo de l’aldisotto”, del “sottoterra” della “non luce”.
A introdurre l’apparato fotografico i contributi, oltre che della dirigente della soprintendenza Maria Piccarreta, di Andrea Indellicati, Maurizio Nocera, Nini Ciccarese e dello stesso Leonello Bertolucci. 





LEONELLO BERTOLUCCI
PORTO BADISCO
LA GROTTA DEI CERVI
PP. 140, EURO 20
MARIO ADDA EDITORE
2019


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