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Con ExpoJob, domanda e offerta del mercato del lavoro si incontrano a Miggiano

Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, torna la “fiera del lavoro” organizzata da Comune e Arpal negli spazi del Quartiere fieristico. Più di mille le richieste delle aziende salentine.

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È sempre più… fiera Miggiano. L’aggettivo che accompagna l’ormai tradizionale appuntamento autunnale della campionaria Expo 2000, si arricchisce di altri motivi di orgoglio per il piccolo comune salentino, che riapre il suo dinamico quartiere fieristico al mondo del lavoro.

E lo fa con la seconda edizione di “ExpoJob. Lavoro economie territori”, la prima fiera dedicata al mercato del lavoro nella provincia di Lecce e nell’intera Puglia, organizzata dal Comune di Miggiano con Arpal Puglia, l’Agenzia per le politiche attive del Lavoro della Regione Puglia.

Da giovedì 18 a sabato 20, tre giorni di recruiting, approfondimenti, convegni e laboratori, seminari e talk con il fine di promuovere le politiche attive del lavoro. Si ripete l’appuntamento, sperimentato con successo lo scorso anno, pensato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; favorire l’inserimento lavorativo di disoccupati, inoccupati, neet e lavoratori cosiddetti “svantaggiati”; stimolare l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità; promuovere le opportunità della formazione e riqualificazione professionale; implementare le azioni di orientamento al lavoro anche coinvolgendo le scuole nonché nutrire una cultura sana del lavoro e dell’impresa.

Si parte da un dato: si cercano 1200 lavoratori da assumere, a cercarli sono le 85 aziende che partecipano a ExpoJob (la lista è consultabile al link: https://drive.google.com/file/d/1NqMBYbZBF0LaIDEFmls3sLR1ApYWae23/view?usp=sharing).

Dalle grandi alle medie e piccole aziende del territorio, dalle agenzie per il lavoro alle reti per la mobilità in Italia e all’estero, Eures in primis: sono le realtà provenienti dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto in cerca di lavoratori. Tanti i profili ricercati, spiccano quelli del settore tecnologico; del settore amministrativo, comunicazione e grafica, in quello farmaceutico e sociosanitario, assicurativo, nelle telecomunicazioni e, ovviamente, nel turismo, nel settore ambientale, nel tessile-abbigliamento-calzaturiero e nell’industriale.

Il programma dei tre giorni è ricchissimo, come l’elenco degli ospiti nelle quattro aree tematiche in cui è suddiviso il Quartiere fieristico di Miggiano: Inclusion ExpoJob, Padiglioni colloqui, Padiglione dei dialoghi, Padiglione seminari, Job café, Piazza dei servizi, Padiglione viola, Padiglione verde.

Tra le novità di quest’anno, concentrate nel pomeriggio di sabato, vi sono Forze in azione, simulazione di quiz e prove psicoattitudinali per i concorsi nelle forze armate e in Polizia, a cura di Serem; L’artigianato che r-esiste, workshop in presa diretta e dialoghi a tu per tu con artigiani, per scoprire le prospettive professionali del settore, e ExpoJob Kids- Le manine laboriose, la sezione dedicata a bambini dai 6 ai 12 anni, con le tante attività del Laboratorio di antichi mestieri di Pro Loco Acquarica di Lecce. In tutte e tre le giornate, infine, dopo le 18, presso il Job Café si darà il via a Il dopolavoro, con aperitivi e dj set.

“ExpoJob fa emergere il protagonismo di quella rete composta da istituzioni, attori sociali e mondo imprenditoriale, che negli ultimi anni è diventata più coesa e si adopera quotidianamente per far crescere il nostro territorio”, dice Michele Sperti, sindaco di Miggiano. “Una comunità”, aggiunge, “che crede fermamente nella possibilità di restare al Sud per realizzarsi. Digitale, controesodo, sostenibilità, Mediterraneo sono parole che attraversano il programma di  quest’anno, e fanno parte di un nuovo vocabolario del lavoro, che soprattutto gli enti locali più prossimi ai cittadini, i Comuni, sono tenuti a conoscere e a interpretare, per implementare le opportunità per il futuro dei giovani e meno giovani”.

Sottolinea il ruolo nevralgico e prezioso per il territorio dei centri per l’impiego Luigi Mazzei, di Arpal Puglia, “ExpoJob vanta un programma all’altezza della complessità che siamo chiamati ad affrontare. Vede, infatti, la compenetrazione tra il tema delle politiche economiche, che servono a migliorare i livelli occupazionali e la qualità del lavoro; il tema delle politiche attive del lavoro, che non creano posti di lavoro ma assicurano transizioni più efficaci ed eque, e il tema delle politiche di protezione sociale, necessarie per alleviare le situazioni di vulnerabilità dovute alla mancanza di lavoro o al cosiddetto lavoro povero”.

È possibile raggiungere ExpoJob con i trasporti pubblici, per orari consultare i siti di Ferrovie del Sud-Est (www.fseonline.it) e della Stp (www.stplecce.it).

Per informazioni su orari e programma: www.arpal.regione.puglia.it

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