Quante volte ha sussurrato “Amor, io t’amo!”, Nicola Arigliano, uno dei più grandi jazz vocalist italiani, molto noto anche ben oltre i confini del Belpaese, nel resto d’Europa come negli Stati Uniti. Ha attraversato più di cinquanta anni di storia musicale, ma la sua voce continua a volare alta, fornendo sempre nuovi spunti per l’arte contemporanea. La cantante, pianista e autrice jazz Elisabetta Guido lo abbraccia nella sua totalità con il singolo “Buonasera signorina”, personale arrangiamento del celeberrimo brano che fa da apripista al progetto “I sing Nicola!”, album di prossima uscita, voluto per celebrare il centenario della nascita del crooner di Squinzano, per l’etichetta Alfa Music.

L’ampio respiro della produzione è subito evidente, anche perché all’operazione partecipano storici musicisti di Nicola come il batterista Giampaolo Ascolese, il contrabbassista Elio Tatti, Michele Ascolese, chitarrista di altri grandi tra cui Fabrizio De André, a cui si è aggiunto poi anche il sassofonista Mirko Fait. Ad accompagnare il brano, il videoclip di Maurizio D’Anna, nel quale passano in sequenza la copertina della canzone, famoso ritratto di Arigliano della pittrice e disegnatrice Marie Reine Levrat, nonché altre tele dell'artista di origine francese, che si alternano a foto e copertine di diversi album del grande swinger.