Rigatoni con cavolfiore piccante e olive

Nel Salento non manca mai sulla tavola il cesto delle verdure crude, il cosiddetto “subbrataula”, alleato prezioso dello stare insieme e anche della digestione. Ce ne parla Chiara Santantonio, classe 1988, in arte pae.sano, che sul suo account Instagram racconta di cucina sostenibile, responsabile e a km0.

Rigatoni con cavolfiore piccante e olive

Ingredienti: 1 cavolfiore di medie dimensioni, circa un chilo (se lo comprate alla grande distribuzione fate conto di doverne buttare metà del peso che comprate perché sarà tutto foglie); 100 g di olive celline o leccine in salamoia; 1 peperoncino secco; 350 g di rigatoni; 2 foglie d’alloro fresche; prezzemolo.

Sbollentate in acqua salata, per qualche minuto, il cavolfiore lavato e mondato; denocciolate le olive; in una pentola larga, mettete a scaldare un paio di cucchiai d’olio con uno spicchio di aglio in camicia e il peperoncino.

Con una schiumarola, pescate e scolate il cavolfiore, e mettetelo a saltare nella pentola con l’olio e le olive. Nella stessa acqua in cui avete bollito il cavolfiore, cuocete la pasta e, un paio di minuti prima che sia cotta, passatela nella padella col cavolfiore.

Aggiungete le due foglie di alloro e continuate a saltare a fiamma viva, aggiungendo acqua di cottura, se necessario. Servite con prezzemolo tritato.

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