Sboccia nelle campagne di San Vito dei Normanni il primo parco artistico rurale realizzato su terreni confiscati alla mafia in Puglia. Approda a XFarm Land Art il virtuoso percorso agricolo e sociale avviato da Xfarm Agricoltura Prossima, attivissima realtà sanvitese che, in partenariato con Pigment Workroom e Mural Arts Institute Philadelphia, grazie al sostegno della Regione Puglia e della Missione Diplomatica degli Stati Uniti d’America in Italia, ha invitato giovani e giovanissimi a disegnare disegnano il futuro diverso e biodiverso del territorio pugliese.

Ragazze e ragazzi sotto i 18 anni, insieme ad  artisti italiani, hanno così trasformato i terreni agricoli confiscati, abbandonati per anni e dal 2017 diventati il progetto XFarm, in un parco artistico aperto e pubblico, tra uliveti e vigneti, all’insegna dell’economia della bellezza e della legalità.

Ragazze e ragazzi di XFarm Land Art

Il progetto coinvolge attivamente ragazze e ragazzi della provincia di Brindisi in un percorso di quattro cicli di laboratori che hanno l'obiettivo di realizzare opere di arte rurale attraverso l’uso di linguaggi e strumenti artistici. Così, approfondendo e studiando la morfologia, la memoria e l’impegno, le alternative dell’economia civile all’economia della mafia, il progetto punta ad attivare un ragionamento collettivo sulla dimensione culturale e simbolica dei beni confiscati come beni comuni, rafforzando così i sentimenti di riappropriazione e appartenenza da parte delle giovani generazioni e della cittadinanza locale verso beni immobili, sottratti all’economia criminale e abbandonati per lungo tempo.

Apre le porte l’XFarm Land Art, con due giornate di iniziative che, venerdì 17, prendono il via alle 17 nel teatro dell’ExFadda, con le proiezioni di brevi video dei partner di progetto e delle artiste e artisti coinvolti. Alle 18.30 gli interventi istituzionali e dei protagonisti. Dalle 20.30, “Focus Taranto” con la proiezione di tre film sulla città di Taranto, “Ontarat” di Nico Angiuli, “Fireworks”, di Giacomo Abbruzzese di Taranto, “Ogni cosa rosa”, di Patrizia Emma Scialpi, ospite in sala per un dibattito.

Sabato 18 si apre il parco, in contrada Paretone Montemadre. Si inizia alle 10 con i laboratori per la produzione di bandiere per la Parata per l’ambiente. A seguire i tour guidati con gli autori delle opere di land art e l’inaugurazione delle “Aule verdi” dell’artista Andreco. A seguire la presentazione della fanzine “Atlante Puglia”, un focus sul progetto dell’Ecodidattica e, dopo un rifresco, si chiude alle 14.30 all’insegna di una festosa Parata per l’ambiente. Indietro