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Immagina la Via Appia. Due residenze per progettare la promozione territoriale

La riserva Naturale di Torre Guaceto e la città di Brindisi al centro di due residenze, tra maggio, giugno e luglio, per mappare e valorizzare il tratto terminale della Via Appia

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Il ritmo della terra, le peculiarità del territorio, le caratteristiche naturali di una zona non sono semplici da individuare, nel trambusto quotidiano. Eppure, se si prestasse il giusto orecchio, se si offrisse il giusto occhio, potrebbero divenire un'incredibile base sulla quale innestare un articolato discorso di promozione territoriale.
Si innestano su queste basi le due residenze creative rivolte a giovani, designer, architetti, guide ambientali, progettisti culturali e della comunicazione per mappare e valorizzare il tratto finale della Via Appia.



Le esperienze rientrano nel progetto di promozione territoriale “Appia 2030”, nato per incentivare il turismo lento attraverso la valorizzazione del territorio, con l’obiettivo finale, a lungo termine, di fare della provincia di Brindisi la capitale italiana del turismo lento. Un percorso avviato proprio dal Comune di Brindisi (capofila del progetto) assieme ai Comuni di Mesagne, Latiano, Francavilla Fontana e Oria, coinvolgendo istituzioni, operatori del turismo, esperti di cammini e realtà creative e culturali.
La prima residenza, “Esplor_Azione e Progett_Azione”, da giovedì 5 a domenica 8 maggio, in programma nella borgata di Serranova, nella Riserva Naturale di Torre Guaceto, è curata dalla cooperativa Thalassia, impegnata nel turismo sostenibile e nell’educazione ambientale in Puglia. Sono previste uscite esplorative, incontri con la comunità locale, brainstorming, per elaborare mappature tematiche georeferenziate e altri contenuti multimediali.



Per la seconda, “The Landmark Project”, ci si sposta in città, a Brindisi, dal 30 giugno al 3 luglio, con l’agenzia di design Bellissimo e Stratosferica, organizzazione no-profit che si occupa di cultura urbana, che guideranno una serie di laboratori e incontri con esperti di design, placemaking e comunicazione per immaginare i nuovi punti di forza e le immagini per aumentare l’attrattività della via Appia brindisina. La partecipazione è riservata a 30 candidati per ciascuna residenza, è gratuita e il progetto prevede la copertura dei costi di vitto e alloggio. Per iscriversi, c’è tempo fino al 22 aprile, direttamente sul sito residenzeappia2030.it

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