Nella Selva dei Paduli, tra rifiuti e integrazione
Ha preso il via lo scorso venerdì La selva, primo atto del viaggio didattico-allegorico creato dal Parco Paduli, per sensibilizzare al problema delle micro-discariche nella natura.
Durante la passeggiata nel bosco - Ph. Francesco Buccarelli
È partito lo scorso venerdì il primo atto del progetto, intitolato proprio La Selva, che terminerà sabato 12 e ha coinvolto 20 ragazzi del Liceo Artistico Nino della Notte di Poggiardo e del programma d’accoglienza SAI – San Cassiano coordinato dalla cooperativa Ad Astra. La Selva è stata inaugurata con una passeggiata partita dalla “Porta del Parco Paduli” di San Cassiano, alla scoperta della storia del Parco, della flora, della fauna, delle bellezze paesaggistiche e dell'identità rurale ma anche della piaga dell’abbandono dei rifiuti. Con la guida di Simona De Mitri, guida esperta in beni ambientali e culturali, del biologo Simone Zecca, consulente ambientale, del sindaco di San Cassiano Gabriele Petracca e di Antonio Sancesario, funzionario di Polizia Regionale, ci si è chiesti il perché delle numerose microdiscariche che costellano e assediano il territorio, cercando di trovare una risposta che sia culturale, sociale ed economica.
Ph. Francesco Buccarelli
DEM è l’artista tutor di questo primo atto, che realizzerà insieme ai ragazzi le attività per l’autocostruzione di installazioni d’arte nei luoghi delle micro-discariche, per trasformarli da detrattori del paesaggio a luogo simbolo di cura e bisogno di attenzione, mentre Lilia Cavallo e Silvia Tarantini dell’associazione ZicZic, all’interno della chiesa di San Solomo a Botrugno, sono alla guida del laboratorio sui linguaggi delle arti grafiche per realizzare forme inedite di comunicazione utili a sensibilizzare le comunità sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in aree agricole. Il fine ultimo del laboratorio è di trasformare questi luoghi in “piazze agricole”, da brutture sulle quali si vorrebbe chiudere agli occhi a occasioni di confronto, vere e proprie agorà di riflessione.
I prossimi due atti del progetto sono Le Cattedrali Verdi e Le Creature. Per info, consultare il sito dell'associazione.