quiSalento in edicola e on-line

Un chiostro di Belle arti e...letterature. Al via il festival dell'Accademia

Da giovedì 26 a sabato 28, tre giornate di arte e cultura, con ospiti nazionali e internazionali tra libri, mostre, workshop e molto altro

Accademia
Tempo di lettura: 2 minuti




Le narrazioni della periferie, la scrittura radicata nelle storie della provincia, le storie legate ai luoghi e alle migrazioni fuori e dentro le frontiere. Si snoda intorno questi temi il denso programma della prima edizione del Festival delle Letterature, tre giornate di arte e cultura, tra libri, mostre, workshop e laboratori dedicati alla grafica editoriale, alla fotografia e alla sceneggiatura, ideata e promossa dall’Accademia di Belle Arti di Lecce con Palcom Comunicazione e Imago Cooperativa sociale e la direzione artistica della scrittrice Anilda Ibrahimi.

L’elegante chiostro dell’Accademia, da giovedì 26 a sabato 28, accoglie ospiti nazionali e internazionali e due mostre che inaugurano la rassegna: “Ucraina, una storia dolorosa” di Guillaume Herbaut, fotografo francese inviato di Le Monde e Le Figaro oltre alle maggiori testate giornalistiche europee in Ucraina, e “Disco Grafica” a cura di LRSA studio grafico, che racconta un decennio di collaborazione del collettivo artistico LRSA con la rock band Negramaro, nell’ambito della progettazione grafica ed editoriale per l’industria discografica. La prima giornata prosegue alle ore 11 con l’incontro con lo scrittore, regista e fotografo afgano Atiq Rahimi dal titolo “L’uomo delle tre vite, l’arte che riesce a sfidare ogni regime”. Ospite di punta è l’attrice turca Serra Yilmaz, musa di Ferzan Ozpetek, regista che nutre un legame speciale con la città di Lecce, alla quale viene conferito il titolo onorifico accademico

La scrittrice Anilda Ibrahimi

Tra gli appuntamenti di venerdì 27, alle 11, la presentazione del romanzo “Le Ultime” (Solferino), di Valeria La Rocca, scrittrice esordiente. Alle 12, Maura Giancitano e Andrea Colamedici, filosofi e scrittori, ideatori di Tlon, scuola permanente di filosofia e immaginazione, incontrano gli studenti dell’Accademia. Alle 19, accompagnata dalle letture di Serra Yilmaz, la scrittrice albanese, di casa in Italia, Anilda Ibrahimi, presenta “Volevo essere Madame Bovary” (Einaudi), un libro sulle insidie dell’appartenenza e della memoria, sui modelli femminili da incarnare e ribaltare. La serata si chiude con Donatella Di Pietrantonio, autrice dell’“Arminuta”, con un intervento che ripercorre “Il mosaico delle relazioni sentimentali nei luoghi d’infanzia” accompagnata dalla giornalista Anna Puricella

Sabato 28, alle 11, il giornalista Fabio Emilio Torselli, ideatore del progetto letterario “La Setta dei Poeti estinti” e Ilde Forgione intervengono su "La cultura nell’hype social: dinamiche, strategie e best practice per comunicare arte e letteratura (ma non solo)”. Alle 12, Nicolas Ballario, presenta “10×10. Storie di donne fotografe” (24 Ore Cultura). Ultimi appuntamenti del festival: alle 19 Annalena Benini, giornalista, presenta il magazine letterario da lei diretto “Il Foglio Review”; alle 20 Chiara Tagliaferri, autrice di programmi radiofonici e podcast, con il suo ultimo romanzo “Strega comanda colore” (Mondadori).





Info: 0832/258611.







Articoli correlati

Dallo stesso Autore