Sono raccolte in un prezioso volume la Storia e le storie dei reperti archeologici del Museo Castromediano di Lecce, museo più antico della Puglia, generatore di connessioni e reti, nonché spazio di “cura”, come hub vaccinale durante la pandemia, per le esigenze della contemporaneità.
E contemporaneo è anche l’approccio di ricerca e studio scelto dagli autori Anna Lucia Tempesta e Salvatore Bianco in “I Capolavori del Museo Castromediano” edito da Sfera edizioni, con immagini storiche e campagne fotografiche recenti, suddiviso in tre tomi ciascuno dedicato a un periodo storico, dalla Preistoria ai Romani, i primi di un intenso lavoro che continuerà.
“Uno straordinario strumento di conoscenza e dialogo”, commenta Luigi De Luca, direttore del Polo biblio-museale di Lecce, “lo considero così questo progetto editoriale, che vede ancora una volta Regione Puglia e Provincia di Lecce insieme per la valorizzazione del patrimonio del Museo Castromediano. È un percorso che proseguiremo, arrivando ai tomi dedicati alle collezioni dell’Otto e Novecento e della contemporaneità, per condividere ancora una volta il nostro patrimonio con gli studiosi e gli appassionati”.
Ed è lo stesso museo a ospitare, lunedì 14 novembre alle 17.30, la presentazione del libro con gli interventi degli autori, Salvatore Bianco, già direttore del Museo Nazionale della Siritide, e Anna Lucia Tempesta, conservatrice archeologa del Museo Castromediano accompagnati da Luca Mercuri, direttore regionale dei Musei di Puglia; Raffaele Casciaro, direttore del dipartimento di Beni culturali di Unisalento, Adele Maresca Campagna, presidente ICOM Italia e Alfonsina Russo, direttrice del Parco archeologico del Colosseo. Modera Luigi De Luca, direttore del Polo biblio-museale di Lecce.
A seguire, alle 19.30, la performance “Danzare il mito” con la danzatrice Maristella Martella e la sua compagnia Tarantarte. Una performance che comprende i diversi paesaggi del museo e coinvolge gli spettatori invitati a seguire i danzatori nel percorso.
Info: 0832/373572