Non è un albero di Natale tradizionale quello del Barlento. Non ci sono le classiche palline, né le lucine a decorare i suoi rami, ma un carico di colori vivaci a richiamare valori universali, come l’amore e l’uguaglianza.

La squadra del bar di Morciano di Leuca ha pensato di addobbare il suo albero con coppie e famiglie di bambole che rappresentano la realtà, in tutte le sue sfumature. Bambini con due mamme o due papà, fidanzati dello stesso sesso, genitori con la pelle di colore diverso, una mescolanza che non conosce limiti, tutti uniti dal medesimo sentimento.



Un’iniziativa che nasce dopo la bocciatura del ddl Zan, il disegno di legge contro l’omotransfobia, affossato al Senato lo scorso 27 ottobre, “in aperta contrapposizione", spiegano la titolare Enrica De Giorgi, con il suo staff, "con la classe politica che non è riuscita a esprimere una posizione chiara e coesa sui diritti civili. Sono ancora molte le persone che oggi subiscono discriminazioni e violenze per motivi legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere, ma anche alla disabilità”.

Al Barlento sanno bene da che parte stare, e non ne fanno mistero, accolgono la diversità sfidando chi ne ha ancora paura. Riguardo gli addobbi, dopo le festività, tutte le bambole verranno donate al reparto pediatrico di un ospedale salentino. Indietro