quiSalento in edicola e on-line

Gare e medaglie senza tempo

associazione_4825c3c6b2987a3d9c1bfd4f78aa4fa1
Tempo di lettura: 4 minuti

C'è uno sport che vive anche al di là dell'organizzazione riconosciuta dal Coni e dalle sue Federazioni. È quello che nasce dall'aggregazione di persone che condividono una stessa passione e che, ormai fuori dai circuiti "classici" delle categorie, decidono di praticare l'attività motoria per il proprio benessere psicofisico e, perché no?, ambire ancora ad un risultato agonistico. Tutto questo, ed anche molte altre sfaccettature, racchiude 50&Più, un grande sistema associativo e di servizi, nato all'interno di Confcommercio, che si occupa di "invecchiamento attivo, affermazione e valorizzazione della persona anziana". E, almeno stando a quanto ottenuto dalla squadra di Lecce alla 26ª edizione delle Olimpiadi 50&Più, ci riesce pure piuttosto bene.





La manifestazione riservata ad atleti over 50 si è svolta in provincia di Matera nell'arco di 8 giornate, durante le quali i partecipanti, suddivisi per fasce di età, si sono cimentati in diverse discipline: basket, bocce, ciclismo, giochi tradizionali (freccette), nuoto (stile libero e rana), tennis e tennistavolo, maratona, marcia e tiro con l'arco. Lecce era presente con 90 atleti, moltissimi dei quali sono saliti sul podio.





"Siamo tornati a casa con 51 medaglie, di cui 13 d'oro, 18 d'argento e 20 di bronzo", racconta Marcello Bonatesta, presidente della sezione leccese dell'Associazione, che conta in tutta la provincia più di 4500 soci. "I nostri atleti, ovvero quella parte di iscritti che si dedica allo sport, si allenano tutto l'anno per questo evento, e i risultati non possono che rendermi orgoglioso di quello che facciamo".





Mantenere attive quelle persone che una volta in pensione tendono ad impigrirsi, offrire loro la possibilità di occupare il tempo libero in maniera produttiva, farle entrare in una grande famiglia unita da un filo conduttore che, oltre allo sport, attraversa anche altri settori, come il cinema, il teatro, l'università: "Grazie al volontariato, questa realtà ha conquistato un posto importante nella parte di società che racchiude una fascia d'età spesso dimenticata. I nostri sportivi sono stati capaci di ribaltare ogni luogo comune: alle Olimpiadi l'atleta leccese più giovane aveva 60 anni, il più anziano 86, ma l'età media del gruppo era di 74 anni… Chi l'ha detto che la vita si gode solo quando si è giovani?».





Di seguito, tutte le medaglie conquistate dagli atleti leccesi, elencate in ordine di età.





Tra le donne, oro per: Alessandra Graziuso (classe 1958) nella maratona, nel nuoto stile libero e nel nuoto stile rana; Assunta Gnoni ('57) nella marcia; Angela Sicuro ('55) nel tiro con l'arco; Maria Pia Campobasso ('38) nello stile libero; Rita Greco ('36) nella maratona; Iole Maria Ferreri ('34) nel ciclismo.





Argento per: Alessandra Coluccia ('61) nel ping pong; Angela Sicuro ('58) nelle freccette; Assunta Gnoni ('57) nella maratona; Rosaria Pisanelli ('57) nel nuoto stile rana e nella marcia; Maria Adriana Marzano ('50) nel nuoto stile libero; Elia Giorgino ('48) nella maratona; Maria Iole Ferreri ('34) nella maratona e nella marcia; Teresa Capoccia ('33) nel ciclismo.





Tanti anche i bronzi: Alessandra Coluccia ('61) nel nuoto stile libero e nel tennis; Anna Maria Costantini ('58) nella maratona e nel nuoto stile libero; Angela Sicuro ('58) nella marcia;





Assunta Gnoni ('57) nel ciclismo e nel nuoto stile rana; Vilma De Santis ('53) nella maratona; Beatrice Ciannamea ('49) nel nuoto stile libero e nel basket (unica componente della squadra leccese a fare risultato in questa disciplina); la coppia composta da Adele Bonetti e Maria Angela Congi (entrambe del '45) nella specialità del doppio libero di tennis; Maria Luisa Pece ('46) e Fernanda Coppola ('42) nella rana; Giovanna Rocchelli ('39) nella marcia; Tecla De Maglie ('37) nello stile libero e Rita Greco ('36) nel ciclismo.





Per quanto riguarda gli uomini, sul primo gradino del podio sono saliti: Antonio Clemente ('57) nel nuoto stile libero; Marcello Bonatesta ('56) nelle freccette; Gaetano Gabellone ('55) nella maratona e nella marcia; Giacomo Lisi ('42) nella rana e nel ping pong. Argento per Marcello Bonatesta ('56) nel nuoto stile rana; Gaetano Gabellone ('55) nel ciclismo e nello stile libero; Carlo De Vergori ('45) nelle freccette e Tommaso Ramires ('39) nella rana. Infine, bronzo per: Antonio Clemente ('57) nel tennis; Erminio Filimberti ('54) nel ping pong e nel tennis; Leonardo Carrozzo ('53) e Luigi Capoccia ('44) nella marcia; Marcello Congedo ('44) nello stile libero.





Grazie a queste medaglie, e sommando anche gli altri piazzamenti ottenuti, la squadra di Lecce si è piazzata al 1° posto, contribuendo al 2° posto della Puglia.





Per quanto riguarda i risultati individuali: negli Assoluti, Gaetano Gabellone ha trionfato tra gli uomini, mentre Angela Sicuro si è piazzata 2ª tra le donne, aggiudicandosi anche il titolo di categoria nella cat. B donne (2ª la Assunta Gnoni). Primo posto di categoria anche per Iole Maria Ferreri nella cat. G. (terze Adele Bonetti nella cat. D e Rita Greco nella F). Podio tutto leccese tra gli uomini, dove Gaetano Gabellone è risultato primo nella cat. B, seguito da Antonio Clemente e Marcello Bonatesta.





Gaetano Gabellone, insieme alla vincitrice degli Assoluti donne, porterà la fiaccola l'anno prossimo all'avvio dell'edizione 2020.


Articoli correlati

Dallo stesso Autore