Si saliva così, “a futticumpagnu”, a bordo di quegli Espressi notte narrati da Mario Perrotta nella sua fortunata trasmissione di Radio 2 “Emigranti Esprèss”. Da martedì 23 a giovedì 25 agosto, l’attore, autore e regista tre volte premio Ubu porta in scena nel territorio di Minervino di Lecce la trasmissione ideata per la RAI e trasmessa in 15 puntate su Radio 2. Ogni sera, alle 21, 5 puntante su tre terrazze di altrettanti palazzi storici: martedì 23 è ospite della Dimora del Vescovo a Minervino; mercoledì 24 a Palazzo Ruzzi, in piazza San Nicola a Cocumola di Minervino mentre giovedì 25 a Palazzo Siena a Specchia Gallone.
Lo spettacolo è il racconto della recente emigrazione salentina, quella degli anni ’80, che portava da sud al nord, “alla Germania”, migliaia di persone e famiglie. In quegli anni Mario Perrotta era un bambino di 10 anni e una volta al mese, da solo, sale su quel treno fino a Milano per raggiungere suo padre che lavora a Bergamo e per controllare l’”apparecchio ai denti”. In ogni viaggio sua madre lo affida a una famiglia di emigranti scelta sul momento.
Ogni stazioni del Lecce Milano-Shaffhasen-Stoccarda una storia. Tutte insieme restituiscono il ritratto di un’Italia sopravvissuta a un’epopea di umani affanni. E non è solo la rievocazione di storie italiane strappate alla dimenticanza, ma pagine che vanno oltre il resoconto e la reminiscenza, piantando le radici nel corpo narrante e nell’anima dell’autore. E Mario Perrotta le racconta come nessuno, facendo salire tutta la platea a bordo.
Ogni serata è narrativamente autonoma ma per seguire l’intero viaggio si può prenotare per tutte le tre serate.
Posti limitati. Info e prenotazioni: 328/1532362