È sempre più… fiera Miggiano. L’aggettivo che accompagna l’ormai tradizionale appuntamento autunnale della campionaria Expo2000, si arricchisce di altri motivi di orgoglio per il piccolo comune salentino, che dopo averlo fatto con le scuole e la formazione, apre il suo dinamico quartiere fieristico al mondo del lavoro. E lo fa con “ExpoJob. Lavoro Economie Territori”, la prima fiera dedicata al mercato del lavoro nella provincia di Lecce e nell’intera Puglia, organizzata dal Comune di Miggiano con Arpal Puglia, l’Agenzia per le politiche attive del Lavoro della Regione Puglia, in collaborazione con l’Unione dei Comuni Terra di Leuca e Anpal Servizi.

Tre giorni di recruiting, approfondimenti, convegni e laboratori, con il fine di promuovere le politiche attive del lavoro e favorire l’incontro tra domanda e offerta, sostenere l’occupazione e l’inserimento lavorativo.

Sono 122 le aziende partecipanti, con un’offerta di oltre 700 posti di lavoro, 60 ospiti, 15 laboratori e masterclass, 14 convegni, seminari, dialoghi e lectio, ma anche tre esibizioni artistiche, si traduce in questi numeri l’evento, in programma da giovedì 18 a sabato 20 maggio, declinato su tre parole, “lavoro, economie, territori”, che rappresentano un legame indissolubile, sempre di più in un contesto storico che mette in evidenza quanto sia urgente affrontare la “questione lavoro” anche localmente.

Il taglio del nastro è, giovedì 18, alle 16.

La mappa di ExpoJob

I colloqui con le aziende in cerca di personale, come anche le altre attività in calendario, sono in programma anche venerdì 19 e sabato 20 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Inoltre, in tutte e tre le giornate, dopo le 20 si darà il via a “Il dopolavoro/Musica-cibo-talk” con apericena, concerti, dj set e conversazioni.

Tre intense giornate “per avvicinare tutti, anche i più disillusi, alle politiche attive del lavoro”, spiega il sindaco di Miggiano, Michele Sperti, rimarcando la scelta della sua amministrazione, citando le parole di Papa Francesco, “il mercato libero, senza gli indispensabili correttivi, diventa selvaggio e produce situazioni e disuguaglianze sempre più gravi". E i sindaci, secondo Sperti, sono i primi a rendersene conto. “Sono convinto che gli enti locali possano e debbano fare la propria parte per riportare al centro dell’attenzione il tema cruciale dell’occupazione, creando sinergie concrete con tutti gli attori, istituzionali, imprenditoriali e sociali, del territorio. In un’epoca di profonde trasformazioni e di plurime ‘transizioni’, i Comuni sono chiamati a non subire passivamente ciò che accade, ma a riscoprire il loro protagonismo anche su questo fronte”, chiude Sperti.

“L’obiettivo di ExpoJob è complesso ma chiaro”, aggiunge Luigi Mazzei, dirigente di Arpal Puglia”, e tutti i centri per l’impiego della provincia sono in campo per raggiungerlo: facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; favorire l’inserimento lavorativo di disoccupati, inoccupati, neet e lavoratori cosiddetti “svantaggiati”; stimolare l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità; promuovere le opportunità della formazione e riqualificazione professionale; implementare le azioni di orientamento al lavoro anche coinvolgendo le scuole nonché nutrire una cultura sana del lavoro e dell’impresa. Una sfida alta”, chiude Mazzei, “che vede l’impegno collettivo e il protagonismo plurale del territorio, ad ogni livello”.

Tutto il programma, con le offerte di lavoro disponibili nelle giornate di ExpoJob al seguente link Indietro