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Crescere leggendo, imparare fantasticando

A Calimera, piccoli lettori e piccoli giurati sono protagonisti della 21esima edizione de “La lettura ti fa grande”}

La lettura ti fa grande
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Immaginare nuovi mondi, crescere con un trampolino speciale, l’immaginazione. Quel modo unico di fantasticare senza limiti che appartiene all’età dell’infanzia e dell’adolescenza, che getta le fondamenta per diventare adulti curiosi e appassionati. Tutto grazie al gesto semplice della lettura. Prende il via mercoledì 14 dicembre la 21esima edizione del “Festival dei piccoli lettori. La lettura ti fa grande” che per cinque giorni coinvolge molti luoghi di cultura a Calimera. La rassegna dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi è organizzata dall’amministrazione comunale con la partnership dei Presìdi del libro e il motore è l’Istituto comprensivo statale. La particolarità è che la giuria che valuta i libri è composta da bambini e ragazzi che leggono per un anno a scuola tre proposte sino a scegliere le migliori per due categorie, infanzia e narrativa.

La prima giornata si apre con la presentazione del libro “Il mio amico Giovanni” (Feltrinelli) alle 9 al Cine Teatro Elio con Pietro Grasso che racconta ai ragazzi la sua amicizia con Giovanni Falcone nel trentennale della strage di Capaci. La prima giornata è dedicata anche alla consegna dei premi dei libri presentati lo scorso anno, riconoscimenti che vanno a Vito Bellavita con il libro per la scuola primaria “Caccia all’uovo gigante” (Fabbri) per la Narrativa e ad Angelo Mozzillo per il libro “Natale per sbaglio” scritto con Martina Tonello (Clichy) per il settore Infanzia. Nel pomeriggio, alle 17.30, nella Sala consiliare Angelo Mozzillo racconta “Io sono foglia” (Bacchilega) scritto con Marianna Balducci che gli è valso il Premio Andersen Miglior libro 0-6 e Superpremio Andersen 2021. Alle 19 presentazione del libro “Racconti e giochi di una volta” di Vito e Cristina Bergamo.

La seconda giornata, giovedì 15 si apre con l’Ufficio poetico dalle 9 che prevede incontri d’autore in forma diffusa a Calimera mattina e pomeriggio. Vengono presentati i libri in concorso per il 2022-23 per la Narrativa: “Maschiaccio e Femminuccia” (EL) di Silvia Pillin, “Pianeta terra chiama” (De Agostini) di Francesco Muzzopappa, “La Rosa della Giustizia” (Piemme) di Cinzia Capitanio, “Carlotta contro il mondo” (Giunti) Andrea Barzini e i fuori concorso Anna Vivarelli con “Una capra tibetana in giardino” (Feltrinelli) e con “Piazza Paletta n.1 (Piemme), Paola Ravani con “Il bambino dagli occhi blu” (EL). Sempre giovedì 15 l’educatore e favolista Lorenzo Naia presenta alla giuria di bambini e ragazzi e “Ruggine” (Glifo) per la sezione Infanzia e “Fiabe in rosso” (Verbavolant).

L'amatissimo topo Geronimo Stilton

In serata, alle 19, il Cine Teatro Elio ospita lo spettacolo teatrale accessibile “A Mara”, con Salvatore Cazzella, Arianna Lupo, Eleonora Loche, per la regia di Fabrizio Saccomanno. La storia è quella de "la Mara", trans che ha segnato la storia di Lecce dal punto di vista sociale e del costume.

Venerdì 16 l’illustratrice Chiara Spinelli incontra la giuria di bambini e ragazzi con il suo libro “Il pacco da giù” (Quinto Quarto), davanti alla giuria di piccoli lettori, al Cine Teatro Elio, alcuni autori si sfidano “A colpi di libro”,

la scrittrice Paola Vitale presenta “Il giardino delle meduse” (Camelozampa), illustrato da Rossana Bossù e alle 17.30, attesissimo appuntamento, al Cine Teatro Elio va in scena lo spettacolo di Geronimo StiltonIl mio amico Verdi”. L’amatissimo topo “in persona”, laureato in topologia della letteratura rattica e in filosofia archeotopica comparata, accompagna i piccoli con le loro famiglie alla scoperta della leggendaria figura di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Sabato 17 spazio a un laboratorio creativo con l’illustratrice Chiara Spinelli e in serata, alle 19.45 il palco del Cine Teatro Elio ospita “Bubu… on Natale”, concerto di Natale a cura degli allievi della Scuola di musica Ragtime Bubu Band in collaborazione con Edu Teatro.

Si chiude domenica 18 con il laboratorio creativo e lettura animata “Il giardino delle meduse” con Paola Vitale e alle 20, al Cine Teatro Elio, Alessandro Haber va in scena con “Siamo belli, dunque deturpiamoci” un omaggio a Pier Paolo Pasolini tratto da “Lettere luterane” con l’accompagnamento musicale della superband che vede Valerio “Combass” Bruno al basso, Danilo Cacciatore alle tastiere, Alessandro Monteduro alle percussioni.

Alessandro Haber

Durante il festival il circolo culturale Ghetonia cura l’esposizione delle pubblicazioni riguardanti l’area ellenofona del Salento e  laboratori sulla nascita delle case a corte dei migranti e la costruzione dei lampioni; si tiene inoltre domenica anche l’evento finale del progetto 10xChallenge di JA Italia, programma didattico finalizzato al potenziamento delle competenze economico-imprenditoriali per la scuola secondaria di I grado e per il biennio della scuola secondaria di II grado, iniziativa organizzata da ACEA, associazione antiracket dei commercianti e artigiani calimeresi, realizzato dai giovani dell'Istituto comprensivo di Calimera.

 

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