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Colori e creatività, profumi e solidarietà: sboccia Leverano in fiore

Compie 40 anni la manifestazione che, quest’anno, con il titolo, invita tutti a dirlo con i fiori: “Ama”!}

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Profuma e si colora d’amore la nuova edizione di Leverano in fiore. Un’edizione speciale, la 40esima, che si svolge all’insegna della parola “Ama”. Un invito all’amore, alla pace, all’accoglienza quello dell’evento organizzato dall’associazione omonima presieduta da Antonio Paglialunga, con il coordinamento di Sandro Leone, un grande evento dedicato al settore florovivaicolo, una delle eccellenze di Leverano.

L’amore, in tutte le sue forme”, spiegano dall’associazione Leverano in Fiore, “ed è per questo che abbiamo realizzato un’opera che è un tributo alla tragedia nel mare di Cutro e a tutte le storie di migranti da e per la nostra terra. Storie cui siamo sensibili perché le rive del Salento”, aggiungono”, sono terre di approdo e di esodo, perché tanti di noi sono tornati a Leverano dopo essere stati migranti, e tanti migranti che invece dall’estero sono giunti qui, ormai sono parte attiva e integrante della nostra comunità”.

Per un lungo weekend, il cuore del paese accoglie petali, colori, profumi e le decine di creazioni artistiche del concorso internazionale “Arteflorando” della Ivan Bergh floral school, al quale partecipano maestri fioristi di vari Paesi: Italia, Estonia, Polonia, Ungheria, Slovenia, Repubblica Ceca, Belgio, Messico, Russia, Ukraina, Olanda, Bulgaria, e anche qui, il tema “Ama”, è declinato nella collaborazione, creativa e colorata, di maestri russi e ucraini.

Tutte le loro creazioni fanno da cornice ad altre iniziative, come le mostre “Amare paesaggi e orizzonti sommersi d’Arneo”, allestita dal Gal Terra d’Arneo presso palazzo Gorgoni; “Luminarie in Fiore”, presso la Torre Federiciana, e la mostra “Auto e moto d’epoca in fiore” (sabato e domenica). Tra le novità di questa edizione, il “1° congresso internazionale del fiore”, che ha annunciato “Leverano in fiore”. C’è poi, quest’anno, il significativo ingresso nella macchina organizzativa del gruppo dei “Giovanissimi di Leverano in Fiore”, ragazze e ragazzi, dai 16 ai 22 anni, che hanno deciso di proseguire il lavoro dei genitori, e hanno realizzato un video documentario, carico di emozioni, sui 40 anni della rassegna.

All’interno della Torre di Federico II, inoltre, per tutto il weekend è in programma “Luminarie in Fiore", appuntamento sensoriale fruibile nei giorni dell’evento realizzato in collaborazione con Mariano Light. Le luminarie nell’immaginario di un disegnatore luminarista paratore, richiamano i fiori e le margherite, a tema con l’evento. Un’esperienza inedita. Dalle 19.30 potranno accedervi 26 persone a spettacolo, per una durata di 12-15 minuti.

Venerdì 2, alle 18.30, il taglio del nastro ufficiale, con autorità e organizzatori: il sindaco Marcello Rolli; Antonio Paglialunga, presidente dell’associazione Leverano in Fiore; Sandro Leone, responsabile della macchina organizzativa che quest’anno ha coinvolto anche Coldiretti Lecce e la Camera di Commercio.

Ricco, colorato e variegato è il programma musicale dei tre giorni, in varie location. Venerdì, dalle 19.30, c’è il passionale blues dei Catch a fire, i Reverso Duo con le canzoni del songbook americano, folk e reggae del Gigi Marra e Davide Plantera Duo, fino al momento clou, con il palco di piazza Roma che accoglie i Crifiu e il loro rock intriso di Mediterraneo. Oltre ai successi che porta sui palchi da anni, la band presenta il nuovo singolo, “Chi non ha”.

Sabato, si va dal Soul Trio al pop-rock in acustico del Busatto e Carluccio duo, quindi la musica popolare dei Sikalìndi e lo swing di Alessandro Dell’Anna e Andrea Rossetti. Domenica, dopo la premiazione del concorso Arteflorando, il pop anni ’90 della Whirlpool Band e le passionali note tanguere del duo Milonga Noir.

Info e programma nei dettagli: leveranoinfiore.it

 

 

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