€ 0,00Vedi carrello
Ascoltare come atto di consapevolezza
Il Festival dell’Ascolto mette in programma per tre giorni a Racale letture, laboratori, incontri, reading e concerti
Tempo di lettura: 1 minuto
Il programma di appuntamenti si snoda secondo diversi piani di ascolto, a partire dalle letture ad alta voce per i bambini delle scuole elementari con il progetto “Leggo per te”, giovedì, venerdì e sabato alle 10, che vede tra i lettori alcuni ospiti della Casa per la vita “Artemide” di Racale affetti da disagio psichico o da patologie psichiatriche, con il fine di costruire un punto di contatto tra la struttura e il mondo esterno, con un confronto che scardini pregiudizi e superi lo stigma su quello che appare diverso.
Le barriere tra adulti e bambini cadono dentro le storie raccontate, in cui i protagonisti sono sempre esseri umani. Tutte le attività promuovono l’ascolto consapevole, partecipato, empatico, usando diversi linguaggi, sensazioni, visioni. Attraverso questi strumenti, il Festival celebra la bellezza del ritrovarsi.
Oltre alle letture con i bambini, giovedì, venerdì e sabato alle 17.30 ci sono laboratori di lettura espressiva; non mancano le presentazioni di libri: giovedì 23 alle 19 Max Nocco presenta “Storiella bonsai 2” (Ergot) con Massimo Colazzo e un live painting di Massimo Pasca; venerdì 24, sempre alle 19, Giuse Alemanno presenta la "Trilogia dei Sarmenta" (Las Vegas), sabato 25, stesso orario, è la volta di Nandu Popu con “Li menati” (Radici Future). Spazio anche alla musica ogni sera alle 20, giovedì 23 con il violinista Francesco Del Prete, venerdì 24 con Blumosso, nome d’arte di Simone Perrone, sabato 25 con il cantautore Ciccio Zabini.
Domenica 26 si chiude con due appuntamenti, alle 19 il reading “Chiedi alle fiamme. L’inferno dei nottambuli” e alle 20 il reading musicato della poetessa e cantautrice Adriana Polo.