Ognuno cerca il suo angolo di armonia, nell'ormai celebre "estate salentina". Nel nuovo numero di quiSalento in edicola, quello del 15-31 luglio, proviamo a fornire una mappa per orientarsi tra cartelloni estivi, festival e rassegne, assopiti sotto la coltre della pandemia, ma evidentemente pronti a riesplodere in tutta la loro vitalità. Senza scordare le escursioni naturalistiche, le osservazioni astronomiche e le sagre, che vogliono riappropriarsi dello spazio che, anno dopo anno, si erano ritagliate e poi avevano perso.

Basta sfogliare le 112 pagine della rivista, immergersi tra masserie, chiostri, piazze, cortili, giardini, scogliere, spiagge, campagne, parchi e castelli e lasciarsi andare alle visioni della Festa di Cinema del reale, ai classici suoni del Festival cameristico internazionale del Capo di Leuca e alla contemporaneità dei Sei Festival; passeggiare tra gli stand dei Giardini del vintage, degustare i vini di Charme in rosa, partecipare agli incontri di Fiabe, storie di vita e narratori; emozionarsi per il teatro di Crita o gli eventi del Palasummer Festival; far festa con i Meganoidi al Barrio Verde o camminare come antichi pellegrini lungo Il Cammino Celeste; meravigliarsi con Mundi Urbanitas il Festival delle arti da strada o abbracciare gli autori della Passeggiata letteraria fra i borghi; disimparare il confine con Il teatro dei luoghi di Koreja o assaporare le prelibatezze della Sagra del pesce e di Marangiane in festa; tuffarsi nell'estate degli eventi promossi dal comune di Presicce-Acquarica, nella musica classica con il Muse Salentine festival o tra gli ospiti internazionali del Bari in jazz. Indietro