quiSalento in edicola e on-line

Voci e gesti, note, simboli e suggestioni della Pasqua popolare

Torna Canti di Passione, la rassegna itinerante organizzata dall’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina

Antonio Castrignanò. Ph. Daniele Coricciati
Tempo di lettura: 3 minuti

Per Passione, fede e tradizione, la Pasqua popolare, musicale e “canterina” rivive nelle chiese, sui sagrati e per le vie della Grecìa Salentina, di Lecce e Alessano.

“Bonasera mo’ a quista casa/ a tutti quanti mo’ l’abitanti…”; “Ce calimèra na sas ipòvo/ sa sas cuntescio ce atti ppassiùna…”, sono le prime due strofe, rispettivamente, de “Lu Santu Lazzaru” e de “I Passiuna tu Christù”, le due più note antiche forme, di canto e teatro popolare, legate alla Pasqua. Alla Pasqua popolare e contadina che, in molte zone del Salento, sta diventando patrimonio collettivo anche dove era dimenticato. Questo grazie anche a “Canti di Passione. Ce custi o gaddho na cantalisi” (e si udì il gallo cantare), la rassegna itinerante, organizzata dall’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, con la direzione artistica di Antonio Melegari. Un’edizione, la prima senza Luigi Chiriatti, che non può non essere dedicata a lui, che l’ha ideata e organizzata per anni.

Undici giorni di eventi, 14 appuntamenti e oltre 350 artisti coinvolti. Questi i numeri della nuova edizione della rassegna, che accoglie bande musicali, compagnie di cantori, confraternite, attori, ragazzi delle scuole, formazioni musicali, ognuno impegnato nello studio e la ricerca dei testi e delle musiche della Settimana Santa.

Un percorso tra il fisico e l’emozionale che rimanda a tempi andati, ai rituali dell’area grica, ai riti religiosi della settimana santa che si colora di simboli e immagini, di “gesti e canti”, che a volte diventano “interpretazione e canzoni”, utili a ricordare, a ripescare nella memoria e far conoscere quei riti e quei rituali.

Si parte domenica 17, la mattina, da Sogliano Cavour, per arrivare mercoledì 27 a Martignano.

Di seguito il programma:

Domenica 17, a Sogliano Cavour, sul sagrato della Chiesa Madre di San Lorenzo Martire dalle 11: Banda di Sogliano Cavour, Compagnia teatrale Ventinovenove con letture dal “Poema della Croce” di Alda Merini, Giovanni Amati e Matteo Scatigna e Compagnia Giuseppe Lisi. A Sternatia, nella chiesa di San Vito, in piazza Castello e nella hiesa di Maria SS. Assunta, alle 19.30: Compagnia Fiore Maggiulli e Banda della Grecìa Salentina, Pie donne di Ruffano, Tenores di Orosei, Astèria di Giorgio Filieri.

Lunedì 18, a Calimera, nella chiesa madre dalle 19.30: Accademia Mediterranea dell’attore per Giovanni Testori, Michela e Antonio Sicuro, Cantori grichi, Cantori di Alezio.

Martedì 19, a Corigliano d’Otranto, nella chiesa madre San Nicola Vescovo, dalle

19.30: Pierluigi Mele con letture della Passione, Carmen Greco, Argalìo, Giancarlo Paglialunga e Cosimo Pastore con Giuseppe Anglano.

Mercoledì 20, a Soleto, nella chiesa madre dalle 19: Confraternita di Supersano, Cantori della Bottega del Teatro di Zollino, Teatro Koreja con letture dal “Vangelo secondo Maria”, Antonio Castrignanò con Giorgio Distante, Marina Latorraca, Luigi Marra e Rocco Nigro.

Giovedì 21, a Castrignano De’ Greci, alle 17.30, presso palazzo de Gualtieriis: il seminario su “Lingua e riti della Pasqua nelle minoranze greche d’area adriatica”, con Francesco G. Giannachi, Francesco Aventaggiato e Theo Dhimpali. Alle 19.30, nella chiesa dell’Assunta: Arakmea, Coro e orchestra dell'Istituto comprensivo di Corigliano-Castrignano-Melpignano,

Accademia Mediterranea dell’attore per Giovanni Testori, “Tis Klei” di Ninfa Giannuzzi, con Emanuele Licci e Giuseppe Spedicato.

Venerdì 22, a Lecce, alle 17, dalla chiesa Greca alla chiesa di San Giovanni Evangelista: Astèria di Giorgio Filieri e Compagnia de Lu Santu Lazzaru.

A Melpignano, nella chiesa Madonna Assunta alle 19.30: Teatro Koreja con letture dal Vangelo secondo Maria, Cantori di Galatina, Compagnia Arakne Mediterranea, Cantori di Longi

Sabato 23, a Cutrofiano, alle 10: Lu Santu Lazzaru tra le scuole; alle 19.30, sul sagrato della chiesa madre, la 34esima rassegna Santu Lazzaru con: Compagnia Giuseppe Lisi, Famiglia Cavalera, Compagnia di Salvino, Compagnia Arakne Mediterranea, Cantori della Bottega del Teatro di Zollino, Antonio Castrignanò e Luigi Marra, Compagnia Paiano, Michela Sicuro e i ragazzi del laboratorio M.a.Ma, Compagnia Melegari, Famiglia Giagnotti, Cardisanti. Dalle 22: Lu Santu Lazzaru tra le case con le Compagnie di Cutrofiano.

Domenica 24, a Zollino, alle 10.30 sul sagrato della chiesa SS. Pietro e Paolo, la Banda di Sogliano Cavour e i Cantori della Bottega del Teatro di Zollino. A Martano, alle 11, in piazza Assunta, Banda della Grecìa Salentina, Famiglia Giagnotti e i Cantori di Martano.

Lunedì 25, a Carpignano, alle 19.30 nella chiesa madre alle 19.30, Giusy Zangari e Coro dell’associazione VivArte, Fratelli De Prezzo, Astèria di Giorgio Filieri.

Martedì 26, ad Alessano, nel convento dei Frati Minori Cappuccini alle 19.30: Compagnia Teatrale Ventinovenove con letture dal Poema della Croce di Alda Merini, Compagnia di Casarano, Stella Grande.


Mercoledì 27, a Martignano, la giornata a cura del Parco Palmieri inizia per le vie, nelle case e nelle scuole del paese, con la Compagnia Arakne Mediterranea e i cantori di Martignano e Calimera. In serata, dalle 19.30, in piazza Palmieri: Anna Cinzia Villani, Famiglia Giagnotti; alle 20.30, nella chiesa Santa Maria dei Martiri: Compagnia Arakne Mediterranea, Anna Cinzia Villani, Rocco De Santis, Famiglia Giagnotti.

Info: 329/9886391. icantidipassione.it

Articoli correlati

Dallo stesso Autore