Piatti, pietanze, chef e loro storie, come saporito antidoto al razzismo. È un incrocio di cibi dal mondo, e di loro tradizionali preparazioni, quello che anima e insaporisce, per dodici appuntamenti, gli spazi del Crocevia di Lecce. Un caffè bistrot ma, prim’ancora, un centro multiculturale, un rifugio urbano e un luogo sociale fondato sull’eterogeneità culturale. Che si traduce in fatti, anzi… in patti, con “Cosmobistrot. Cucina spaziale dal mondo a Crocevia”, rassegna di cibo, arte e cultura che accompagna l’estate. Un vero e proprio atlante dei sapori, attraverso cui conoscere persone e storie dalla Nigeria all’India, dal Marocco alla Palestina e tanti altri Paesi. Il progetto dell’associazione Camera a Sud, sostenuto dalla Fondazione Cuisine sans frontières, è pensato per rafforzare il senso di comunità multiculturale, amalgamando persone, storie e ricette dal mondo, proprio come gli ingredienti di una nuova ricetta.

Il Crocevia di Lecce

Ogni mese, i rappresentanti delle comunità migranti, preparano piatti tipici dei propri paesi raccontando curiosità e storie legate al cibo o agli ingredienti utilizzati. Ogni cena è arricchita dalla presenza e dall’intervento di artisti, intellettuali, musicisti delle stesse comunità. Si parte, venerdì 11, dalla Nigeria, con Tracy Eboigbodin, ormai celeberrima protagonista, e vincitrice, dell’undicesima stagione di Masterchef. Di origini nigeriane, la cuoca, oltre che raccontare la sua esperienza nella famosa trasmissione televisiva, accompagna con consigli pratici e idee i cuochi nigeriano-salentini nella preparazione della cena nigeriana, molto gustosa, dal carattere forte e sorprendente, per l’uso d’ingredienti e per il modo in cui sono cucinati. Due le formule per partecipare alle cene: il “tavolo mondo”, una tavolata comune; o il “tavolo casa”, per condividere la cena con i propri amici o la propria famiglia.

Info e prenotazioni: 334/9007196. Oppure sul sito: www.cameraasudaps.it/cosmobistrot Indietro