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Con Pinocchio, a scuola e in biblioteca per "Leggere Bene"

Unisce uno dei capolavori della letteratura per l’infanzia con l’arte di Carmelo Bene, il progetto di educazione alla lettura dell'Accademia Mediterranea dell'Attore}

Archivio-Bene
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La lettura ad alta voce è una pratica molto semplice e inclusiva. Ma è anche un’arte che combina letteratura, teatro, voce, testo e canto come accade nel nuovo progetto dell’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce, in collaborazione con il Polo Biblio-museale di Lecce. Si intitola “Leggere Bene” e mette insieme uno dei capolavori della letteratura per l’infanzia, “Pinocchio” di Collodi, con l’arte di Carmelo Bene, che molto ha amato quest’opera riadattandola per il teatro, la televisione e la radio, dando vita a nuovi percorsi per le nuove generazioni.

Il progetto, vincitore del bando del Cepell “Ad alta voce”, ha l’obiettivo di creare interesse per la lettura ad alta voce nei fondi librari come l’Archivio Carmelo Bene e nelle biblioteche scolastiche, “che rappresentano il "Paese dei Balocchi", ovvero luoghi magici nei quali si diventa asini dalle orecchie lunghe collegate al cuore, animali sapienti rapiti dallo stupore dell’ascolto” si legge nella nota diffusa da AMA.

Così nei prossimi mesi si terranno seminari, laboratori testimonianze e letture ad alta voce nell’ Archivio Carmelo Bene di Lecce che coinvolgono non solo i giovani, ma tutta la comunità educante che comprende anche genitori e docenti. Sino a sabato 18 marzo l’attore Roberto Latini conduce uno dei tre seminari intensivi alla trasmissione di tecniche vocali ed espressive vicine alla "voce cantata" di Carmelo Bene ed all’intreccio tra parola scritta e parola letta ad alta voce. Gli altri sono guidati dalle attrici Maddalena Crippa (2-3 maggio) e Silvia Pasello (19 e 20 maggio).

Il calendario comprende anche tre laboratori di lettura ad alta voce ed espressiva ispirati al “Pinocchio” che si tengono nelle scuole aderenti al progetto e guidati dagli operatori teatrali Piero Rapanà, Lorenzo Paladini e Aurelia Cipollini. Gli studenti e le studentesse creeranno una trama collettiva, orale e narrativa del Pinocchio, a partire dalla lettura del testo di Collodi e dei materiali di Carmelo Bene.



Il regista Tonio De Nitto rielaborerà il materiale prodotto, ricomponendo le incursioni di nuovi testi, le letture, le scritture istantanee attuate nel fondo-biblioteca, illuminando, trasformando e personalizzando la storia già scritta alla luce della permanenza di Pinocchio nel Paese dei Balocchi e dei molti frammenti di testimonianze e di testi evocati durante le attività.

Altri due laboratori, guidati dalle pedagoghe Lidia Letizia e Claudia Fabris, con la facilitazione visuale di Fedele Congedo, articolati in due giornate (21 e 22 aprile) , saranno invece finalizzati all’esplorazione dei significati e delle possibilità combinatorie delle parole chiave di Pinocchio contenute nell’archivio Carmelo Bene. Al termine del progetto è prevista la presentazione al pubblico di mise en espace delle letture espressive ad alta voce realizzate nell’ambito dei laboratori nelle scuole.

‘“Leggere Bene' è un progetto generativo  sulla lettura”, dichiara Brizia Minerva responsabile Archivio Carmelo Bene, “perfettamente in linea con l’idea che il patrimonio intellettuale di Carmelo Bene, che l’Archivio custodisce, vada vissuto, ripensato e ricreato con nuove e continue esperienze. La lettura è una delle attività intellettuali di Carmelo Bene tra le più amate ed esplorate, come dimostra la sua fantasmatica biblioteca qui ricomposta, contenente i riferimenti intellettuali con i quali Bene aveva ingaggiato, proprio attraverso la lettura, un dialogo continuo al di là del tempo e dello spazio".

“Da quando è nata, AMA è impegnata nella promozione della lettura ad alta voce”, dice Franco Ungaro, direttore dell’Accademia Mediterranea dell’Attore, “attraverso i corsi per adulti e per adolescenti organizzati presso il Convitto Palmieri ma anche attraverso ‘L’ora del tè’ che programmiamo da cinque anni nel quartiere Stadio di Lecce. La lettura ad alta voce è una modalità che stimola le capacità espressive e creative dei lettori. La scelta di prendere come input il Pinocchio di Carmelo Bene vuol dire entrare in quel gioco felice e crudele nello stesso tempo delle tante possibilità significanti del testo e della vita”

“Leggere Bene”, vincitore del bando "Ad alta voce" del Cepell (Centro per il libro e la lettura) candidato dall’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce  in collaborazione con il Polo Biblio-museale di Lecce e il coinvolgimento del Patto per la lettura-Comune di Lecce, Fondo Verri, Compagnia Factory, Kurumuny edizioni, Liceo Scientifico Giulietta Banzi Bazoli, Liceo Scientifico De Giorgi, Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo e l’Istituto Comprensivo della Scuola Primaria e Secondaria di I° grado dei Comuni di Calimera, Caprarica e Martignano.

Info: 338/3746581; accademiaama.it

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