quiSalento gennaio 2024 (digitale)

€ 2,50


Salento, 30 dicembre
 

Cara lettrice, caro lettore, 
"ci son più cose in cielo e in terra, di quante ne sogni la tua filosofia", scriveva Shakespeare centinaia di anni fa. E proprio Tra cielo e terra si apre il nuovo anno di quiSalento, con la copertina dedicata a un altro elemento naturale, il fuoco, che brucia e scalda, cuoce e forgia, purifica. Tanto simbolico e raffigurativo quanto reale e concreto, che suscita timore ma anche attrazione, genera calore e stupore, raduna e accoglie intorno a sé, fa comunità e si fa convivio. 

Nel numero di gennaio di quiSalento, da oggi in edicola e nello shop online, molti degli Eventi sono nel caldo raccolto e accogliente dei teatri, tra le stagioni del Teatro Pubblico Pugliese, gli appuntamenti anche in luoghi meno canonici di Kids e l'abbraccio delle famiglie con Ci vuole un fiore. Senza scordare l'atteso Onda su onda Radio libere festival o gli incontri di Le mani e l'ascolto.

Si affacciano Sagre e feste invernali, legate per lo più ai Riti in onore di Sant'Antonio, con le sue mille fòcare e Novoli e la sua festa-evento su tutte, tra musica ed eventi correlati. 

Sono gli ultimi giorni per ammirare i Presepi, che tra il primo del mese e l'Epifania accolgono visitatori e Re Magi, da Alliste a Tuglie, dalla collina al mare, dalla campagna alla città.

Tra i Luoghi speciali visitati abbiamo varcato le soglie di Macarìa, magica libreria gotica ed esoterica gallipolina, e di Tiggiano dove, nei giorni di Sant'Ippazio, si svolge il rito sacro e profano de “lu starnaddrhu”
Non mancano gli appuntamenti di Cinema e visioni, nel giardino della quercia vallonea di Corigliano d’Otranto come nel cartellone di Cinema a merenda a Leverano.

L'omaggio agli Ucci dei Mascarimirì apre le Musiche, che continuano con l'ispirato Acerbo e divorato di Vipera; l'infanzia salentina di Antonio Prete e il bestiario illustrato di Osvaldo Piliego riempiono di storie pure la rubrica Da leggere.
Si continua con le Mostre, dalle personali di Yuval Avital e Giacomo Rosato a Paesaggi d’arte e Rhapsody in blue.
Si chiude, come di consueto, con Da gustare, con i premiati vini salentini e il punto sulle birre di Aristodemo Pellegrino, e infine con Da scoprire e le escursioni per iniziare bene il nuovo anno, magari ammirando un'immancabile alba a Otranto, che sia in grado di unire popoli e camminatori, di ogni tempo e luogo.
 

Buona lettura e buon anno!