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Un'altra festa è possibile: green e in sicurezza

Isola-ecologica
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La “festa” si può fare. Purché sia green e in sicurezza. Ci pensa Ecofesta Puglia, il “marchio” verde degli eventi salentini, con il kit di sicurezza ecologico per manifestazioni sostenibili, una certificazione che tutela non solo l’ambiente ma anche la salute delle persone. Non a tutti piace l’idea di dover rinunciare quest’anno agli affollati concerti all’aperto, ai fiumi di persone lungo le strade e nelle piazze delle golose di sagre e mercatini o alle piazze piene sotto le luminarie per le feste patronali.  È tempo di ripensare format e programmi. Il Covid impone distanza e spazi larghi, la normativa in materia di sicurezza obbliga gli organizzatori di eventi ad adottare misure costose e seguire lunghe procedure, quasi una sfida per chi non si arrende. Così Ecofesta si mette a fianco di chi non rinuncia a impoverire le notti dell’estate salentina, che da anni richiama pubblico numeroso e festante, turisti che scelgono la Puglia per la sua offerta di mare, relax ma anche di divertimento e buon cibo.
Da sinistra: Loreta Ragone, Ilaria Calò e Roberto Paladini
“Siamo pronti a ripartire in sicurezza” dichiarano Ilaria CalòLoreta Ragone e Roberto Paladini, ideatori del ‘marchio’ nato dalla passione per la propria terra e dalla necessità di salvaguardarla. Realizzarono così nel 2012 il progetto di Social Innovation (premiato dal Ministero dell'Università e della Ricerca), un modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi. Tanti e sempre di più quelli segnati, negli anni, dalle attività di Ecofesta che punta a riproporsi in questa importante fase storica. “Ci assumiamo il ruolo di mediatori tra gli organizzatori di eventi e gli organi decisionali competenti in materia, sperando di individuare al più presto un percorso accessibile a tutti gli eventi, anche ai più piccoli che fanno parte della storia e del folklore locale”. Mascherine lavabili in canapa e l’informatore ecologico, che per anni ha accompagnato migliaia di fruitori di eventi nel corretto conferimento dei rifiuti, si occuperà anche di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza tra la gente. Dopo nove anni di buone pratiche, tra eliminazione di imballaggi inutili, adozione di stoviglie biodegradabili, tonnellate di rifiuti correttamente differenziati, mobilità sostenibile e riduzione di CO2, riducendo l’impatto ambientale degli eventi, ancora una volta una soluzione alternativa. Che estate sarebbe senza gli eventi?

Info: www.innovactioncoop.it

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