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Domenica sui sentieri della storia e nell'Arboreto Francigeno
Domenica 7 a Tricase insieme all'archeologo Marco Cavalera e ai naturalisti Rita Miglietta e Marco Gennaio per andare alla scoperta dell'Arboreto Francigeno e progettare insieme un futuro più verde e sostenibile.
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L’appuntamento è domenica 7 a Tricase, alle 8.45 nei pressi del rudere del palazzetto dello sport. Da qui, in compagnia dell’archeologo Marco Cavalera e degli esperti naturalisti Rita Miglietta e Roberto Gennaio, si cammina tra storia e natura, tra gli alberi e il verde che caratterizzano questa parte del Salento e gli antichi tracciati viari che collegavano zone e paesi. Una “camminata” che, in qualche modo, valorizza la nostra storia fin dall’età classica ma guarda anche a un possibile futuro più verde e partecipato.
La prima tappa del percorso, infatti, è l’Arboreto Francigeno, un’area verde, una vera e propria arca di Noè, dove, grazie alla cura e alla visione sostenibile di Giuseppe Pagano convivono moltissime varietà di alberi provenienti da diverse aree geografiche. Storie antiche, racconti di pellegrini in cammino verso il santuario di Leuca, riflessioni sulla vitale importanza della biodiversità genereranno le “Idee in cantiere” che Daniele Sperti di Terrarossa, una delle realtà promotrici dell’iniziativa, ritiene necessarie per: “Immaginare il primo intervento che vogliamo si realizzi attorno al rudere simbolo di Idee in cantiere. Immaginiamo una rinaturalizzazione di un’area incolta di proprietà comunale, di circa 7 ettari, su cui già insistono formazioni arboree e arbustive interessanti. Si partirà da questi nuclei di vegetazione, provando ad aiutare la natura a riprendere spazio, con piantumazioni che con l’Amministrazione Comunale si potranno fare, anche grazie al progetto di riforestazione avviato dalla Provincia di Lecce”.
Quel brutto e incompiuto palazzetto dello sport a Tricase, dunque, potrebbe diventare il luogo da cui ripartire per seminare, piantare, coltivare, rigenerare, rifunzionalizzare uno spazio degradato. Sottraendolo all’incuria attraverso l’uso condiviso e innescando virtuosi meccanismi di economia circolare, arte, agro-ecologia e benessere.
Intanto, la particolare escursione che incrocia anche l’antica “Via Sallentina”, consente di immergersi nella natura che c’è e in quella che, con l’aiuto di tutti, potrebbe essere.
Per prendere parte all’escursione (ritrovo presso il palazzetto dello sport alle 8.45, partenza ore 9) è necessario prenotare inviando il proprio nome via WhatsApp al numero: 328/7825181.