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Sport e turismo più accessibili con Abílita

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L’accessibilità è la chiave della rigenerazione urbana e sociale dei comuni di Andrano e Diso. Con il progetto Abílita realizzato in partnership con l’Ente Parco Otranto-Santa Maria di Leuca e il supporto alla progettazione del gruppo tecnico di Città Fertile, mirano a rigenerare gli spazi pubblici con particolare attenzione alle disabilità motorie, sensoriali e psichiche.

I servizi legati allo sport e al tempo libero offerti dai comuni saranno così più accessibili e inclusivi grazie a un sistema locale che migliora la qualità della vita dei cittadini più fragili e delle loro famiglie. Si punta anche sul turismo inclusivo come leva di promozione e sviluppo del territorio, potenziando la ricettività con l’attivazione di servizi per persone con sigenze speciali.

Oltre alla rimozione delle barriere architettoniche, è previsto un programma di animazione e di formazione dei soggetti interessati attraverso laboratori di partecipazione, azioni di sensibilizzazione, spazi di contaminazione di idee e dialoghi formativi. Martedì 29 alle 18 (su piattaforma Meet al link meet.google.com/qet-afbp-cny) si parla di “Turismo Accessibile” attraverso il racconto di alcune esperienze nazionali e locali, che possano essere di ispirazione e guida per le azioni che renderanno i territori dei due Comuni più accessibili e fruibili anche da persone disabili. I

Intervengono Renzo Priante, assessore ai Lavori pubblici del comune di Santorso (Vi) che racconta di Parco Rossi, uno spazio accessibile; Cesare Missiroli, referente di “Città in CAA, rete romagnola di realtà commerciali che hanno adeguato i propri spazi e formato il proprio personale utilizzando le potenzialità della Comunicazione Alternativa Aumentativa; Alessandro De Robertis, ingegnere fondatore di “Domos - Domotica Sociale”, progetto nato a Conversano e con una sede a Lecce che favorisce l’autosufficienza abitativa attraverso la diffusione delle nuove tecnologie domotiche e i fratelli Salvatore e Rosario Surano, psicomotricisti funzionali fondatori del Lido Accessibile “SWIM-liberi di nuotare”, progetto balneare nella Marina di Andrano.

Prossimi appuntamenti giovedì 31 marzo alle 18, con “Sport e Tempo libero accessibili” martedì 5 aprile con “Gestione e Innovazione Sociale”.

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