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Riflettori accesi sull'ambiente: inizia il Climate Space Festival
Da oggi sino a domenica 4, a Melpignano, grandi nomi della musica, mostre, incontri, visite guidate e degustazioni per il festival che richiama l'attenzione sull'emergenza ecologica.

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Cinque le aree tematiche su cui si accendono i riflettori: bosco, energia, mare, materia e terra, con un programma che vede grandi nomi della musica, tavole rotonde e la splendida mostra “Elegy for the Arctic”il suo “Backstage Diary”, le foto che scattò nei momenti di pausa tra una ripresa e l’altra “osservando dalla nave quel paesaggio straordinario, apparentemente immobile ma in continua trasformazione”. Il pianista ha così imbracciato la macchina fotografica e catturato la purezza ma anche la fragilità di quell’ecosistema minacciato dal riscaldamento globale.
Sino a domenica 4, il festival prevede una scaletta fittissima di eventi: il Palazzo Marchesale ospita la rassegna di corti sull’ambiente e l’attivismo ecologico; alle 18, invece, sempre all’interno del palazzo, si tengono le tavole rotonde con esperti e attivisti; piazza San Giorgio è il palcoscenico per i concerti serali, mentre in seconda serata ci si sposta in piazza Avantaggiato con le sonorizzazioni e la proiezione dei film all’aperto.
Per la serata inaugurale di oggi, si comincia con il concerto di Lucio Corsi presso il palazzo Marchesale ma sono tantissimi i grandi nomi della musica che si alternano sul palco della residenza di Melpignano, da Vasco Brondi, che presenta il nuovo capitolo della sua vita artistica con l’album “Paesaggio dopo la battaglia”, a Frida Bollani Magoni, fino alla The Vegetable Orchestra, che si esibisce per la prima volta nel Salento.
Programma nei dettagli e costi www.climatespace.it