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Più di mille piantine: il dono speciale del Comune di Leverano a bambine e bambini

Lunedì 21, Giornata nazionale degli Alberi, la consegna nelle scuole. Per la Festa dell'Albero in programma anche nuove piantumazioni nel Giardino delle Fate. Tra le altre iniziative nel Salento, la riqualificazione della Villa Comunale di Strudà, nel ricordo di Pierandrea.

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Un albero per ogni bambina e bambino delle scuole primarie e secondarie. Sono 1100 le piantine donate dal Comune di Leverano in occasione della Giornata nazionale degli Alberi, istituita nel 2011 dal Ministero dell’Ambiente, celebrata ogni 21 novembre con l’intento di promuovere le politiche di riduzione delle emissioni, la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all'albero e la vivibilità degli insediamenti urbani.

E abbraccia un po’ tutto l’iniziativa pensata dal Comune di Leverano, donando, lunedì mattina, a ogni alunna e alunno delle scuole primarie e secondarie piante e alberelli in vaso: lecci, querce vallonee, querce spinose, cipressi, lentischi, carrubi e olmi, per un totale di 1100 piante.

L’obiettivo simbolico è quello di sensibilizzare le nuove generazioni alla cura degli alberi e alla tutela dell’ambiente naturale, in una fase storica segnata dalla crisi climatica. L’obiettivo concreto è quello di continuare il trend quasi “da record” del Comune di Leverano che, negli anni scorsi, ha raddoppiato il patrimonio arboreo pubblico esistente.

“Oggi è necessario e urgente attivare un processo di rigenerazione ambientale finalizzato a riforestare e ricostruire questo territorio”, spiega il sindaco Marcello Rolli, “il coinvolgimento delle nuove generazioni, attraverso interventi concreti di sensibilizzazione è un presupposto imprescindibile per rendere realmente virtuoso questo percorso”. Da qui l’iniziativa e un ulteriore obiettivo: “piantumare altri 1000 alberi nei prossimi cinque anni. Ma oltre agli interventi sugli spazi pubblici”, chiude, “è necessario intervenire su tutto il territorio. Da questo principio nasce l’idea di donare a ogni bambino un piccolo alberello, quale gesto di consapevolezza e assunzione di responsabilità”.



La sensibilizzazione delle nuove generazioni è l’obiettivo primario, anche per l’assessore all’Ambiente Nuccio Muci, “ogni amministratore pubblico ha una precisa responsabilità”, dice, “creare le condizioni per migliorare l’ambiente e arginare la crisi climatica. Sensibilizzare le comunità e, in particolare, le nuove generazioni deve essere un obiettivo primario per ogni educatore e per tutte le amministrazioni. Piantare un albero e prendersene cura significa avere a cuore la nostra salute e quella dei nostri figli, vuol dire accendere un vero e proprio generatore di salute”.

Ma la Festa dell’Albero a Leverano non è tutta qui. Domenica 20, mattina, sono in programma attività dell’associazione Inachis Leverano, sempre con il sostegno del Comune: dalle 9.30 al Giardino delle Fate (via Agnesi) c’è la piantumazione di nuovi alberi e, di contorno, iniziative ludico-sportive. Nell’occasione è anche inaugurata la Little Free Library delle Fate, una piccola biblioteca per piccoli e grandi lettori che visiteranno il Giardino delle Fate.

Sempre a cura di Inachis, lunedì alle ore 19.30, nella Biblioteca di Comunità viene proiettato il documentario “Legno Vivo. Xylella oltre il batterio”.

Villa Comunale Strudà

Tra le altre iniziative pubbliche in programma nella Giornata dell’Albero, da segnalare quella organizzata nella Villa Comunale di Strudà, con tre giorni di attività, riqualificazione e piantumazioni a cura de “Il Sorriso di Pierandrea”, associazione intitolata a Pierandrea Longo, giovane strudese prematuramente scomparso lo scorso aprile a causa di una malattia rara. Ben 47 i nuovi alberi messi a dimora per riqualificare lo spazio urbano, piante autoctone, per ricordare i giovani strudesi scomparsi negli ultimi 40 anni e per celebrare i bambini nati nell’ultimo triennio.

Il programma prevede, domenica 20, dopo la messa, la benedizione degli alberi, dalle ore 10 presso la Villa Comunale (in caso di pioggia, nella chiesa di Santa Maria ad Nives). A seguire, intorno alle 11.30, il via alla piantumazione dei primi alberi. Lunedì 21, alle 9.30, l’associazione incontra i bambini dell’istituto comprensivo “Armando Diaz” di Vernole, nel plesso di Strudà, con l’intervento di un’esperta in materia ambientale, Marcella Santoro. Dopo i saluti istituzionali, alle 10.30, nelle aiuole antistanti la scuola (in via Monte San Michele) in programma la piantumazione degli alberi.



Anche Lecce celebra la Giornata degli alberi, al Parco Melissa Bassi, dove domenica dalle 10.30 la l’associazione Fucina Salentina, che ha realizzato una Food forest su terreni messi a disposizione dal Comune, realizza diverse attività. Oltre alla messa a dimora nuovi alberi, tra cui corbezzoli, pittospori, ginepri coccolone, c’è pure la possibilità di prendersi cura dello spazio anche adottando un albero e di costruire degli arredi urbani tramite il laboratorio di falegnameria. È, inoltre, presente l’associazione Adipa con il suo banchetto per lo scambio di semi e talee.

Sempre domenica, all’ex Parco Lavinia in via Vecchia Carmiano, il circolo Laudato Sì mette a dimora diverse piante di lentisco nell’area verde e donerà alla comunità un albero ornamentale, nello spirito proprio del movimento.

Lunedì 21 novembre alle 11, alla presenza del sindaco Carlo Salvemini, presso l’anfiteatro nel Parco del Galateo il responsabile tecnico scientifico dell’Orto Botanico del Salento Fabio Ippolito incontra un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico agrario e professionale alberghiero “Presta Columella”. Tema dell’incontro la conservazione del patrimonio arboreo storico e l’intervento effettuato recentemente nel parco.

Nella giornata di lunedì, infine, il Comune di Lecce dà inizio alla messa a dimora di 86 nuovi alberi nel quartiere San Lazzaro andando a colmare i vuoti presenti nelle aiuole del quartiere e a sostituire gli oleandri disseccati a seguito della Xylella. Altre piante di lentisco e pittosporo sono messe a dimora lungo viale Indipendenza.

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