€ 0,00Vedi carrello
Le parole che non ti ho detto, adesso te le spedisco. A Botrugno, una cassetta delle lettere per chi non c'è più
Tempo di lettura: 1 minuto
Quanto sarebbe bello, invece, e quasi terapeutico, pronunciare finalmente tutte quelle mai dette, una dopo l’altra. E magari non avere rimpianti, o liberarsene almeno un po’, per non averle sussurrate a chi non c’è più.
Nasce da una riflessione di una notte insonne, l’idea di una cassetta speciale, che scava “nel cuore e nei sogni” delle persone. Una cassetta di legno che accoglie i pensieri di chi passa da via Cufra 32, a Botrugno, nel quartiere Tripoli, dove trova dimora la casa-teatro di Tela_artisti in comune, progetto artistico e sociale portato avanti da Stefania Semeraro ed Eleonora Loche, e chiuso praticamente da anno a causa della pandemia.
C’è un palo di legno che regge un parallelepipedo con una fessura, una classica cassetta delle lettere, dove poter imbucare parole e speranze e spedirle a chi non c’è più, per farle custodire e prendersene cura. Lettere che non hanno necessariamente bisogno di un mittente, ché il destinatario sa benissimo da chi provengono. Una buca, in pratica, a cui affidare propri sogni, sperando che si avverino.
“Scrivere può servire a esorcizzare il dolore” - ci racconta Stefania - “Perché mettere qualcosa nero su bianco non significa solo raccontarlo, ma anche racchiuderlo, imporgli dei limiti, dargli il giusto spazio e peso.”
E le indicazioni “stradali” attaccate al palo?
“Quando uno è perso, colpito dal dolore, ha bisogno di punti di riferimento - continua - I miei sono il mare, e da abitante di queste terre non potrebbe essere altrimenti, poi la Luna e… il bosco. Quello dei Paduli, per la precisione” (a San Cassiano, ndr)
Cosa accadrà nel futuro, è tutto da vedere. Magari queste lettere saranno conservate in un piccolo museo dei sogni sperati e delle cose non dette. Magari verranno bruciate durante un rito collettivo. O magari si troverà ispirazione in quelle stesse parole, messe nero su bianco, una volta tirate fuori dalla cassetta.