Qualche appuntamento del fine settimana

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Venerdì 23 a Brindisi

Sarò cammino

Camminare non è solo un incedere fisico verso una meta ma soprattutto un’evoluzione dell’anima. È lo spirito che accompagna Claudio Barile “pedonauta” e scrittore barese che presenta il suo romanzo “Sarò cammino” a Brindisi per la rassegna “Pagine Erranti”, curata dall’associazione Brindisi e le Antiche Strade all’Accademia degli Erranti, presso l’ex convento delle Scuole pie, in via Giovanni Tarantini 35.

Inizio ore 18.30. Info: 388/1130368.

 

Venerdì 23 e sabato 24 a Lecce

Forty! Festa per i 40 anni di Koreja

Dalle 12 di venerdì 23 fino alla mezzanotte di sabato 24... notte compresa. Trentasei ore di fila, nei Cantieri Teatrali Koreja per festeggiare i 40 anni di Koreja. Trentasei ore senza soluzione di continuità, con un appuntamento particolare nel nuovissimo spazio Ctk Institute, dedicato alla formazione, dove nel corso della notte è in programma lo spettacolo “Elementare”, del collettivo Amigdala. Uno studio sulla voce, 45 minuti di canto a cappella, intervallati da pause di quindici, venti minuti, per un totale di cinque cicli. Quello che viene chiesto al pubblico è semplicemente l’ascolto, si può restare svegli aspettando l’alba, come abbandonarsi al sonno, perché questo non è uno spettacolo. Il pretesto è l’attesa, in una stanza fatta di letti precari e coperte ammassate. Nel corso delle due giornate di festa, spettacoli (per grandi e piccini), performance, presentazioni, talk, videoproiezioni, e un momento particolare, “La cantica dei Forty”, spettacolo scritto ad hoc da Fabio Chiriatti, che ripercorre e cuce le drammaturgie di molti dei più celebri spettacoli di Koreja.

Si inizia, alle 12 del 23, con “Lu capicanàle”, un pranzo sociale di arrivo dei primi 40 anni di teatro. E di un nuovo inizio. Ingresso libero. Info: 0832/242000.

 

Sabato 24 a Lecce

Dieci anni di PugliArmonica

Dal passato al futuro, festeggiando il presente. Perché 10 anni sono un piccolo ma significativo traguardo per PugliArmonica, associazione presieduta da Graziano Cennamo, che si fa promotrice dei tratti più autentici delle feste patronali, conciliandoli con lo spirito contemporaneo. Si festeggia il decennale, anche con una mostra (vedi rubrica Mostre) e con la presentazione di un documentario (vedi rubrica Cinema), ma l’occasione è sempre buona per un confronto sul tema delle feste patronali. “La Festa Patronale oggi. Riflessioni sui 10 anni di attività sul territorio” è il titolo della tavola rotonda, in programma al Convitto Palmieri alle 19, che mette confronto rappresentanti istituzionali, di enti, amministrazioni comunali, associazioni e comitati feste pugliesi. Nel corso della serata in programma anche la consegna del premio PugliArmonica, riconoscimento a chi ha preso parte al processo di valorizzazione e promozione delle tradizioni di Puglia.

 

Sabato 24 e domenica 25 a Lecce

Ludinclusive

In occasione della Giornata mondiale del gioco, istituita in riferimento alla convenzione dell’Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e che riconosce ai bambini il diritto al riposo e al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative, e l’International games month, che promuove il gioco in tutte le biblioteche del mondo, la Fondazione Emmanuel mette in programma “LUDinclusive”, con l’associazione Così come sei e il Club Tira il dado: un convegno e laboratori dedicati alla comunità sulla cultura ludica, con la partecipazione di educatori, esperti nazionali e rappresentanti di organizzazioni coinvolte. Le attività si svolgono alla Biblioteca OgniBene di Lecce e nei Cas, i Centri di accoglienza straordinaria per rifugiati e richiedenti asilo che la fondazione gestisce. Il fine è coinvolgere chi si trova in condizioni di marginalità e svantaggio sociale favorendo l’inclusione, usando come strumento il gioco, fondamentale quanto il sonno e il cibo.

Info: 0832/404612, fondazioneemmanuel.org

 

Domenica 25 a Novoli

Decameron/Giacomo Moscato

“Una storia fatta di storie”, di personaggi, di vicende, di situazioni più diverse; una storia lontana quasi settecento anni, eppure così sorprendentemente vicina, viva, attuale. Anno 1348, a Firenze imperversa la peste nera e il terrore del contagio paralizza la città. Sette ragazze e tre ragazzi decidono di fuggire dalla città per rifugiarsi in una villa in campagna e lì, per distrarsi, divertirsi ed esorcizzare la paura della morte, decidono di raccontarsi cento novelle. È “il libro proibito che diventò un classico” il “Decameron” di Giovanni Boccaccio. Lo racconta Giacomo Moscato nel suo storytelling teatrale in programma a Novoli, in piazza Regina Margherita, nello spazio antistante l’Ostello Novello.

Inizio ore 21. Ingresso libero. Info: 335/1915329.

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