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Contaminazione e inclusione: la lettura oltre le biblioteche

Sabato 4, il teatro Modugno di Aradeo accoglie la festa finale del progetto Leggere fra i due mari

Leggerefraiduemari
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Dallo Jonio all’Adriatico “Ogni luogo è buono per leggere". Recita così lo slogan di  “Leggere tra due mari” un articolato progetto che ha preso vita nella primavera del 2020, in piena pandemia, organizzato e coordinato dalle associazioni Libera Compagnia di Aradeo (capofila) e Amici della Bibliotecadi Tuglie, con il sostegno di Fondazione con il Sud e Centro per il libro e la lettura.

Dopo due anni intensi di attività, sabato 4 giugno,  giunge a conclusione con una grande festa collettiva al teatro Modugno di Aradeo che prevede un resoconto pubblico delle tante azioni messe in campo ma anche performance teatrali, arte, letture e un incontro con lo scrittore Antonio Errico. E poi ancora musica dal vivo e un rinfresco a cura di Libera Compagnia.

Un percorso che arriva al termine dopo aver attraversato e interessato le biblioteche, i territori e le comunità di Aradeo, Taurisano, Andrano, Collepasso, Taviano, Diso, Spongano, Galatina, Castrignano del Capo, Neviano, Cavallino, Otranto, Tricase, Martano, Tuglie. Un progetto che ha trovato nella contaminazione con altre attività e luoghi, nell’inclusione di persone disabili, fasce deboli e comunità di migranti e nelle nuove modalità di fruizione i suoi punti cardine.



Dalle consegne di libri a domicilio nelle zone rosse e arancioni ai percorsi formativi sull’accessibilità, dalla promozione della lettura nelle piazze e nei luoghi insoliti ai laboratori di inclusione socio-culturale a più livelli, “gli operatori e le operatrici incaricati hanno saputo impiegare forme alternative di coinvolgimento del pubblico”, raccontano Paola Sperti e Alessandro Chezza, dell’associazione Amici della Biblioteca, “senza risparmiarsi, reinventando percorsi e adattandosi alla situazione emergenziale, come avvenuto in questi due anni in molti settori professionali ed educativi”.

“Leggere tra due mari” è stato pensato per potenziare e migliorare i servizi delle biblioteche comunali coinvolte, travalicando il luogo fisico e rispolverando quel ruolo sociale che avevano una volta. Ma è stata occasione anche per prendere consapevolezza delle potenzialità e delle criticità che interessano le biblioteche più periferiche: “Leggere tra due mari lascia una visione, un modo di guardare alle proprie potenzialità in modo alternativo", concludono gli organizzatori "lancia una sfida a innovarsi senza tradire le proprie inclinazioni, e a credere e investire nel potere indubbio della rete e della condivisione”.

Inizio ore 19. Info: 350/0803963.

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