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Con Stefania Sandrelli, i vent'anni del Festival del Cinema Europeo

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Vent'anni con il Festival del Cinema Europeo, per una Puglia sempre più protagonista del grande schermo, insieme alla madrina Stefania Sandrelli, nel ricordo di Nino Rota, con il premio "Mario Verdone" e il classico "Ulivo d'oro", in memoria di Cristina Soldano.
Alberto La Monica, direttore del Festival del Cinema Europeo, Luigi La Monica, direttore del concorso "Puglia Show", Loredana Capone, assessore Industrie Turistiche e Culturali della Regione Puglia e Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission, in un luogo fortemente simbolico come la sala "Giuseppe Bertolucci" del Cinelab al Cineporto di Lecce, hanno presentato ufficialmente la nuova edizione della rassegna cinematografica, ideata e organizzata dall'associazione culturale Art Promotion e realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission con la Regione Puglia, in programma al Multisala Massimo, da lunedì 8 a sabato 13 aprile.





Il cammino di avvicinamento al festival inizia però già a marzo, con "Cinema a cena", quattro appuntamenti presso Liberrima all'Ombra del Barocco, con i film vincitori all'European Film Academy Awards. Giovedì 14 c'è "Oh Boy: un caffè a Berlino" di Jan Ole Gester, giovedì 21 "Mr. Ove" di Hannes Holm, giovedì 28 "La vera storia di Olli Mäki" di Juho Kuosmanen e giovedì 4 aprile "The Square" di Ruben Östlund".





Non solo. Anche durante il weekend subito prima del festival, in attesa che scorrano i titoli di testa dei film in concorso, c'è spazio per gustosi eventi di pre-apertura. Sabato 6 aprile al Cinelab Giuseppe Bertolucci, al Cineporto di Lecce, si proietta il classico del muto "Il Golem - Come venne al mondo", di Paul Wegener, sonorizzato con la musica originale del maestro Admir Shkurtaj, commissionata ad hoc dalla Biennale, ed eseguita dal vivo dal Mesimèr Ensemble. A seguire, negli spazi delle attigue Manifatture Knos, Cesare Dell'Anna presenta in anteprima nazionale il suo ultimo lavoro "Tarantavirus Jazz Night", con la partecipazione di Enza Pagliara, Irene Lungo, Rachele Andrioli ed Emanuele Licci. Domenica 7, invece, sul palco del Teatro Apollo di Lecce, l'Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento diretta da Eliseo Castrignanò propone il concerto "Nino Rota. Musica per il cinema".





Lunedì 8 si entra nel vivo della rassegna, con Stefania Sandrelli che inaugura ufficialmente il festival e dà il via alle proiezioni. Alla diva del cinema italiano, altre una corposa retrospettiva, da "Divorzio all'italiana" di Pietro Germi a "Il conformista" di Bernardo Bertolucci, da "C'eravamo tanto amati" di Ettore Scola a "La chiave" di Tinto Brass fino al recente "La prima cosa bella" di Paolo Virzì, viene dedicata anche la mostra fotografica "Stefania Sandrelli, icône du cinéma italien", che ripercorre la sua storia artistica.





Per quanto riguarda il concorso principale, i film che si contendono l'"Ulivo d'Oro" sono "Blind spot" di Tuva Novotny, "Cronofobia" di Francesco, "Genesis" di Árpád Bogdán, "Her job" di Nikos Labôt, "Journey to a mother's room" di Celia Rico Clavellino, "Jumpman" di Ivan I. Tverdovskiy, "Oray" di Mehmet Akif Büyükatalay, " Paper flags" di Nathan Ambrosioni, "Stitches" di Miroslav Terzić, "Summer survivors" di Marija Kavtaradze, "The pig" di Dragomir Sholev e "Two for joy" di Tom Beard.





Come di consueto, grande spazio viene dedicato poi alle altre sezioni, come "Puglia Show", concorso di cortometraggi riservato a giovani registi pugliesi. E poi il premio "Mario Verdone", per la commedia europea, consegnato dai fratelli Carlo, Luca e Silvia; il premio "Lux e short matters", riservato ai corti internazionali; la sezione "Cinema e realtà; il premio "Emidio Greco" e ancora tante pellicole speciali fuori concorso proiettate in anteprima nazionale.





Non mancano numerosi appuntamenti correlati, ulteriore humus che avvicina sempre più la rassegna alla città (a proposito, anche quest'anno i primi trecento studenti muniti tesserino universitario hanno diritto al biglietto omaggio): c'è The festival party alle Officine Cantelmo (mercoledì 10 aprile), con il live di The Festival Band, piccola band composta da musicisti e direttori artistici di alcuni festival europei; c'è la mostra fotografica "Ombre di luce", Claudio Onorati, presso l'Accademia delle Belle Arti, con gli scatti che ritraggono italenti italiani ed europei; ci sono i matinée nella scuole, con proiezioni in lingua originale.





Il programma definitivo è attualmente in fase di strutturazione, consultabile sul sito http://www.festivaldelcinemaeuropeo.com.


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