È ripartito a vele più spiegate che mai, Il Veliero Parlante. Ed è approdato, carico e colorato, nel suo porto naturale, il Castello Angioino di Copertino, che fino a venerdì 20, torna a essere la location della puntuale iniziativa organizzata dalla partecipatissima rete scolastica ideata e organizzata dalla dirigente dell’istituto “Giovanni Falcone” di Copertino, Ornella Castellano.



I due anni di pandemia hanno segnato la scuola più di ogni altro aspetto del vivere sociale. Lo dicono i massimi esperti di ogni settore e scienza, le cronache quotidiane, le dinamiche familiari e le parole, i volti, le reazioni di alunni e studenti di ogni classe ed età. Lo dicono insegnanti e docenti di una Scuola che, più che mai, si è rivelata una “Risorsa”.

Ed è proprio il termine che ispira il 13esimo “viaggio” del Veliero. “La scuola, ambiente privilegiato della relazione, del dialogo e della collaborazione è una delle principali risorse della società perché cura e accompagna i giovani, il capitale umano”, spiegano gli organizzatori.

Studenti e loro insegnanti tornano a essere protagonisti di uno dei momenti più coinvolgenti, creativi e festosi dell’anno scolastico. Si lasciano un po’ alle spalle i due anni di buio e chiusura a bordo del Veliero dove, è l’auspicio, ognuno si può sentire risorsa, e sulle cui vele soffiano i venti di letteratura, musica, arte, cinema, spettacolo, scienza, didattica, educazione civica e sociale, tutti gli ambiti delle tante iniziative dei sei giorni di viaggio.

Dopo l’inizio in musica, domenica 15, con “La cura”, un omaggio a Franco Battiato dell’Ensemble della scuola “Ascanio Grandi” di Lecce, che ha eseguito anche l’inno “Grande Veliero”, e la partecipata presentazione dell’edizione, il programma fino, a venerdì 20 è ricco di appuntamenti e ospiti. Tra i tanti momenti delle sei giornate, la proiezione di “Pleiades”, il film prodotto da Il Veliero Parlante con la regia di Giuseppe Pezzulla; quindi incontri con gli autori (Carlo Marconi con “Lo Stato siamo noi”, Giacomo Sances con “La teoria della giostra”), incontri istituzionali (Un lenzuolo per la legalità. A 30 anni dalla strage di Capaci), formativi (Vedette sul futuro. L’offerta di UniSalento), poi giochi con la storia e con la scienza, teatro e tanti laboratori ludico-creativi.

Il programma nei dettagli sul sito dell'Istituto comprensivo "Giovanni Falcone" Indietro