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Venerdì 24 a Lecce

Il Castello

Preveggenza, misteri e labirinti. Lo spettacolo “Il castello” è un’immersione nell’irrisolto umano e nell’ipertrofia di un mondo immaginario, e si ispira alla scrittura calviniana senza rifarsi a un’opera specifica. È un omaggio alla sperimentazione, al piacere per le combinazioni narrative e l’avventura intellettuale, un invito a perdere sé stessi nel vortice della leggerezza e dell’immaginazione, alla ricerca di risposte che non hanno mai fine. Andrea Cramarossa, per Teatro delle Bambole, porta al teatro Paisiello di Lecce il suo tributo a Italo Calvino. L’appuntamento rientra nella Stagione di prosa di Comune e Puglia Culture. Sipario ore 20.30. Biglietti da 8 euro. Info: 0832/304575.

 


Sabato 25 a Lecce

Fratellina

Un risveglio in una realtà diversa, dove ciò che è stato dimenticato può essere ritrovato: questo è il mondo di Nic e Nac, due personaggi alla ricerca di un cambiamento. Il loro desiderio si concretizza nell’apparizione del Fratellino e della Sorellina, figure che con i loro dialoghi intrecciano paradosso, ilarità e una sottile denuncia. “Fratellina”, spettacolo di Francesco Sframeli per la compagnia Scimone Sframeli, dipinge una società che sembra aver smarrito i veri valori umani, sfidando lo spettatore a riflettere su cosa abbiamo perso e cosa ancora possiamo ritrovare. Una narrazione che oscilla tra il comico e il tragico, dove la ricerca di un significato più profondo si mescola con l’assurdità di un mondo che si è dimenticato di sé. Appuntamento sul palco dei Cantieri teatrali Koreja di Lecce, per Strade Maestre. Inizio ore 20.45. Biglietti da 8 a 13 euro. Info: 0832/242000.



Sabato 25 a Lecce  

Antonello Salis

Ospite d’eccezione per il nuovo appuntamento della stagione di concerti targata Good Vibes e diretta da Marco Bardoscia. Sul palco di Nasca il teatro, in via Siracusa a Lecce, arriva Antonello Salis, uno dei più grandi solisti del jazz italiano, particolarmente apprezzato per il suo lavoro con la fisarmonica, per il quale può essere definito un innovatore delle tecniche espressive, quelle che lo hanno posto all’attenzione mondiale. Dotato di una grande creatività improvvisativa, ogni suo concerto è un evento e un momento di partecipazione emotiva per il pubblico. Sui palchi dagli anni Settanta, vanta collaborazioni e progetti con i grandissimi della musica, non solo jazz.

Doppio concerto, ore 20 e ore 22. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.

Info e costi: 389/5359459.

 


Domenica 26 a Lecce

Cappuccetto e la nonna

Una dolce nonnina, circondata da fiori, gomitoli di lana e pentole, decide di insegnare a Cappuccetto come difendersi dal lupo, consapevole che il pericolo è sempre in agguato. Così organizza una scuola nel bosco, dove insegna alle bambine e agli animaletti le sue armi segrete per affrontare il lupo. Ma mentre la nonnina prepara i suoi allievi, il lupo è già pronto a scatenare la sua furia. “Cappuccetto e la nonna”, di Vania Pucci per Giallo mare mini mal teatro, è un racconto che mescola dolcezza e tensione, originale rivisitazione della fiaba senza tempo. Appuntamento ai Cantieri Koreja di Lecce per Teatro in Tasca. Inizio ore 17.30. Info: 0832/242000.

 

Domenica 26 a Ruffano

Maru

Sotto una finestra, un gruppo di sorelle o amiche si raduna per una tipica serenata salentina, con il tempo che si dilata nell’attesa e nel gioco. Da nascondini, karaoke e riti di noia, nasce l’enigma: cosa significa Maru? Una parola sfuggente, amara e piccante, che inganna con una sinonimia illusoria tra amarezza e allegria. Maru è la terra, è un termine profondo, dalle mille sfumature, che si nasconde dietro occhi di donne forti, dietro il lamento di una calura che scava i volti. “Maru” è lo spettacolo di Matteo Rocco Carbone in programma nella Sala Teatro San Francesco di Ruffano. L’appuntamento rientra nella rassegna teatrale La vita racconta, di Kairòs. Inizio ore 20. Biglietti: 10 euro.

Info: 328/2233833.

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