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Formazione e informazione: UniSalento e OdG Puglia puntano sulla qualità

L’Università del Salento e l’Ordine dei Giornalisti della Puglia hanno stipulato una convenzione che permette ai giornalisti e alle giornaliste iscritti all'albo regionale di usufruire delle agevolazioni per le iscrizioni ai corsi di laurea di Area Comunicazione.}

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Esonero dal test di accesso per l’immatricolazione al corso triennale in “Scienze della Comunicazione”, iscrizione diretta al corso di laurea magistrale in “Comunicazione, media digitali, giornalismo” senza verifica del possesso del possesso del requisito curriculare richiesto. E ancora programmi di studio individualizzati, possibilità di iscrizione a tutti gli appelli di esame ordinari e straordinari: sono solo alcune delle agevolazioni di cui potranno usufruire i giornalisti e le giornaliste, iscritti sia all’albo dei professionisti che dei pubblicisti, iscritti all’Ordine dei giornalisti di Puglia che intendano intraprendere il percorso di studi di Area Comunicazione dell’Università del Salento.

Pochi giorni fa è stata presentata dal Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice e dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia Piero Ricci la nuova convenzione sottoscritta tra l’Ateneo salentino e l’OdG Puglia, che avvia la collaborazione per attività formative e di ricerca, didattiche e di “terza missione”.

da sinistra: Francesco De Pascalis (Odg Puglia); Francesca Sozzo (Odg Puglia); Serena Fasiello (OdG Puglia); Fabio Pollice, Rettore UniSalento, Piero Ricci, presidente dell’Odg Puglia; Maria Vittoria Dell’Anna (UniSalento); Stefano Cristante (UniSalento)

Un accordo siglato nel segno della qualità dell’informazione a cui occorre puntare per affrontare il cambiamento in atto e le sfide future che attendono non solo il mondo della comunicazione ma tutto il sistema democratico. Lo ha spiegato il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice: “Costruire un rapporto organico con l’Ordine dei Giornalisti significa contribuire a migliorare la connettività sociale e interistituzionale, contribuire a leggere e interpretare la società, a orientare gli attori pubblici e privati” e rimarcato il presidente dell’OdG Puglia Piero Ricci, “abbiamo bisogno di cambiare, di qualificare un lavoro che si alimenta con la passione, per il quale si è disposti a enormi sacrifici, ma per il quale la passione non basta più. Grazie dunque all’Università del Salento che ha accolto la nostra richiesta di aiuto, e che ci consente oggi di lavorare per migliorare la nostra preparazione puntando sulla qualità”.

Il Delegato alla Comunicazione Stefano Cristante ha puntato l’attenzione sull’impatto delle nuove tecnologie: "la comunicazione non è solo un sapere sofisticato, possibile oggetto di studi specialistici, ma un sapere di base, la cui conoscenza è sempre più importante in tempi di rapida evoluzione dei mezzi, come dimostra da ultimo, per esempio, il dibattito su chatGPT"

La vice presidente dell’OdG Puglia Serena Fasiello ha sottolineato invece la necessità di intendere la formazione come un percorso che non si esaurisce perché la qualità “non può essere frutto di un aggiornamento professionale considerato semplicemente come obbligo formativo, pure imposto fin dal 2014 ma che deve essere organico, continuativo, e per garantire il quale questa collaborazione con l’Università del Salento è fondamentale”

Info sui bandi, già aperti: www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea/-/dettaglio/corso/LB36/scienze-della-comunicazione; www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM78/comunicazione-media-digitali-giornalismo

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